JACOPONE DA TODI –  OPERAZONE VERITA’ SABATO 7 SETTEMBRE, ORE 11:00 – TODI- HOTEL FONTE CESIA

TODI JUBEL FESTIVAL 2019

JACOPONE DA TODI –  OPERAZONE VERITA’

SABATO 7 SETTEMBRE, ORE 11:00 – TODI- HOTEL FONTE CESIA
Operazione Verità: la terza vita di Jacopone da Todi in 6 domande …            e1 corto!

OPERAZIONE VERITÀ”

Perché intorno al 1560, 250 anni dopo la sua morte, è stata divulgata una “biografia normalizzata” (la cosiddetta Vita Leggendaria) di Jacopone da Todi?
A questa e ad altre cinque domande “scomode” risponderà il prof. Claudio Peri con la sua “Operazione verità” riassumendo le vicende che sette secoli di “disinformatzia” hanno accumulato sulle spalle del maggior poeta religioso italiano del Medioevo e forse di sempre.

Omnia vincit veritas e all’oscuramento segue adesso la riscoperta delle profonde emozioni che la poesia e gli ideali di Jacopone continuano a produrre con l’attualità che è privilegio di rari geni della parola e dello spirito.

Al termine, verso le 11:30, con la proiezione del cortometraggio Todi di Jacopone il grande poeta si racconterà in prima persona.

 

TODI DI JACOPONE, UN CORTOMETRAGGIO

Il corto Todi di Jacopone primo filmato nel suo genere nasce da una idea di Claudio Peri Presidente della  Stabat Mater Association,  del regista  Alberto Di Giglio e dalla considerazione che Jacopone, studiato in tutto il mondo come il più grande poeta religioso dell’Italia medioevale, proprio in Italia e nella sua Todi non sia considerato per quello che vale.

Da qui l’esigenza di mettere in campo tutti i tentativi possibili perché ne venga riproposto il nome nel legame con la sua terra di origine. Ed il titolo scelto è Todi di Jacopone, appunto per segnare una nuova identificazione tra il poeta e la sua città.

C’è il poeta e c’è l’uomo di fede che ripercorse le orme di San Francesco.

C’è quindi l’uomo nella Storia. Nello scontro tra due concezioni opposte del cristianesimo e del papato, negli anni drammatici tra Celestino V e Bonifacio VIII, Jacopone fu una figura chiave. C’è infine la straordinaria Todi del 1200.

Di tutti questi aspetti il corto – con francescana semplicità, senza interviste e retorici orpelli – vuole ricreare un’evocazione artistica servendosi del linguaggio delle immagini e delle emozioni.

Autori-Registi  Alberto Di Giglio e Luigi Boneschi.

Durata di 12’ minuti.

Voci narranti Marta Bifano e Luigi Boneschi

Musiche originali di Beppe Frattaroli.

 

 

IL PERSONAGGIO JACOPONE

Jacopone da Todi, nato nel 1230, quattro anni dopo la morte di San Francesco e morto nel 1306, quando Dante si accingeva a scrivere la Divina Commedia, è considerato il maggior interprete in poesia dell’ideale francescano e il maggiore precursore di Dante nella letteratura italiana. Jacopone è dunque da considerare tra i massimi rappresentanti della cultura europea del XIII secolo.

Il suo contrasto con la Chiesa di Bonifacio VIII fino ad essere scomunicato e imprigionato per essere poi assolto e liberato da Papa Benedetto XI, gli valse un trattamento di “normalizzazione della memoria” da parte della Chiesa Cattolica della Controriforma che ne ha alterato i dati biografici fino a cancellare gli anni finali della sua vita per nascondere il suo dissenso da Bonifacio. In realtà, quelli furono anche gli anni in cui Jacopone produsse le poesie più ispirate e orientò la sua vita verso l’approdo della perfetta umiltà e della perfetta letizia francescana.

La realtà della vita di Jacopone e la sua grandezza di poeta e mistico sta emergendo con crescente interesse per la riscoperta delle sue 93 laudi dovuta al lavoro dell’accademia italiana della seconda metà del ‘900, e ancor più per la sorprendente attenzione che la poesia e il pensiero di Jacopone stanno suscitando in studiosi di diversi Paesi, particolarmente in Inghilterra, USA, Francia, Irlanda, Romania.

La sua storia e la sua poesia stanno  riemergendo da secoli di colpevole silenzio, negligenza e provincialismo, per l’azione di un cittadino di Todi, Claudio Peri, che per caso o per destino si è imbattuto due anni fa, in una libreria dell’Università di California, nella prima biografia di Jacopone scritta un secolo fa da una scrittrice e mistica inglese di confessione anglicana, Evelyn Underhill, praticamente sconosciuta ai lettori e agli studiosi italiani. È  stato come aprire la chiusa di una diga: in pochi mesi Claudio Peri ha scoperto un premio alla poesia intitolato negli Stati Uniti a Jacopone; una biografia del nostro poeta pubblicata a Parigi dalle Edizioni  della Sorbona nel 2013; libri di traduzione delle laudi di Jacopone pubblicati negli ultimi 15 anni in USA, in Irlanda, in Francia e ultimamente, nel 2018, in Romania; un centro in Olanda dedicato agli Stabat Mater composti da più di 500 musicisti  in 5 secoli, sulle parole della poesia di Jacopone: dato unico e straordinario nella storia della musica.

 

GLI AUTORI DEL CORTO

Alberto Di Giglio e Luigi Boneschi. Registi  e autori cui si devono molti filmati di carattere biografico, storico, sociale, religioso e culturale. In questi giorni   alla 76°  Mostra Internazionale D’Arte Cinematografica di Venezia con il Film Vojtassak. I Giorni dei Barbari.  Insieme hanno realizzato: Troverai un cuore (2017, sulla beata marsigliese Maria Deluil Martiny-Maria di Gesù); Luigi Gonzaga. Volti di un santo (2018). Singolarmente citiamo: Alberto Di Giglio: Col vento nel petto. Vita di Contardo Ferrini (2015), Porziuncola. La porta del cielo (2016, dedicato a San Francesco d’Assisi e al luogo della sua morte), La Sacra Sindone (varie edizioni, 2010); Teresa di Gesù Bambino e la scoperta del Volto Santo (2006, dedicato a Santa Teresa di Lisieux). Luigi Boneschi: La selva delle lettere (2010, vite di 24 scrittori italiani da Dante Alighieri a Montale); A est di dove? (2005-2006, sul post comunismo europeo); I militi ignoti della fede (2013-2015, sulle persecuzioni subite dalla Chiesa nei regimi comunisti, in particolare: La notte dei barbari: Korec e la Chiesa del silenzio in Slovacchia; L’inverno della fede: il dramma dei greco-cattolici slovacchi; Praga tragica: Vlk e la Chiesa del dissenso in CSSR; Croci di Moravia: con Navratil sulle orme di Cirillo e Metodio).

INFO:336.863610