Stagione 19/20 – Copia Originale (recensione di Pietro Murchio)

Stagione 19/20 – Copia Originale (recensione di Pietro Murchio)

COPIA ORIGINALE
Un film di Marielle Heller. Con Melissa McCarthy, Richard E. Grant, Dolly Wells, Jane Curtin. Genere Biografico, Drammatico – USA, 2018, durata 106 minuti. Uscita giovedì 21 febbraio 2019

“La vera storia di Lee Israel che, per contrastare la povertà, decise di contraffare lettere di persone celebri già decedute. Il film ha ottenuto 3 candidature a Premi Oscar, 2 candidature a Golden Globes, 3 candidature a BAFTA

Lee Israel (1939-2014) ha un grande talento e un pessimo carattere. L’alcolismo e la misantropia, le alienano qualsiasi possibilità di carriera. Licenziata per un bicchiere e un insulto di troppo, deve trovare un altro modo per sbarcare il lunario e curare il suo adorato gatto. Due lettere di una scrittrice famosa, rinvenute per caso in un libro della biblioteca e vendute facilmente, le forniscono l’idea che cercava. Biografa talentuosa, mette a frutto la sua conoscenza della materia e il suo talento di scrittrice. Seduta alla macchina da scrivere compone finte lettere di grandi autori scomparsi.  Affiancata da Jack Hock, spirito libero col vizio del sesso, Lee riesce nell’impresa. Almeno fino a quando l’FBI non si mette sulle sue tracce.
Lee Israel è una misantropa fuori norma e una compagnia non sempre piacevole. Una persona che non interessa alla gente e alla quale non interessa la gente. La brillante creatività verbale, essenziale per la sua arte, diventa uno scudo che impone la riservatezza anche a prezzo della solitudine. Una solitudine testarda, che rifiuta qualsiasi intimità.
Il film, ambientato a N.Y. nel 1991, quindi racconta la vita di una donna che non trova il suo posto in un mondo che cambia e in una città dove chiudono le librerie e aprono le caffetterie. Gli interpreti sono bravi e credibili, il film è scorrevole, a tratti un po’ lento, ma comunque ne va apprezzata la notevole originalità.