GUEST OF HONOUR
VENEZIA 76 : RECENSIONE DI ANNA PICCINI (3 sett 19)
(Credits e sinossi dal sito della Biennale)
GUEST OF HONOUR
Venezia 76 Concorso
Regia: | Atom Egoyan |
Produzione: | Ego Film Arts (Atom Egoyan, Marcy Gerstein), The Film Farm (Simone Urdl, Jennifer Weiss) |
Durata: | 104’ |
Lingua: | inglese, armeno |
Paesi: | Canada |
Interpreti: | David Thewlis, Laysla De Oliveira, Luke Wilson, Rossif Sutherland |
Sceneggiatura: | Atom Egoyan |
Fotografia: | Paul Sarossy |
Montaggio: | Susan Shipton |
Scenografia: | Phillip Barker |
Musica: | Mychael Danna |
Suono: | Steven Munro, Daniel Pellerin, Rob Fletche |
SINOSSI
Jim e la figlia Veronica, una giovane insegnante di musica al liceo, cercano di dipanare le loro complicate storie e il groviglio di segreti che le avviluppano. In seguito a uno scherzo finito male, la figlia di Jim viene ingiustamente condannata per abuso di autorità nei confronti del diciassettenne Clive. Veronica è tuttavia convinta di meritare una punizione, ma per reati commessi molto tempo prima. Confuso e frustrato di fronte all’intransigenza di Veronica, l’angoscia di Jim inizia a ripercuotersi sul suo lavoro come ispettore alimentare: ha un grande potere nei confronti dei piccoli ristoranti a gestione famigliare, e lo esercita senza remore.
COMMENTO DEL REGISTA
In che modo possiamo accedere alle parti cruciali di una storia personale quando le persone che custodiscono queste storie non sono più presenti? Ho sviluppato un’autentica ossessione per un padre e una figlia che agiscono stranamente per ragioni che nessuno dei due riesce a comprendere. Esistono svariate versioni del loro passato che si contendono l’attenzione. Usano argomenti diversi per segnalare cose di cui nessuno dei due riesce a parlare. In molti dei miei film la tecnologia riveste un ruolo fondamentale tra rituali dimenticati e promesse fuori luogo. Sono affascinato dalla complessità di come alla fine la verità si manifesta. Ci sono cose che un genitore può dire a un figlio e storie che sono nascoste fino a quando è troppo tardi.
PRODUZIONE/DISTRIBUZIONE
PRODUZIONE 1: Atom Egoyan,Marcy Gerstein – Ego Film Arts
80 Niagara Street
M5V 1C5 – Toronto, ON, Canada
Tel. 1 416 703 2137
questions@egofilmarts.com
http://www.egofilmarts.com
PRODUZIONE 2: Simone Urdl,Jennifer Weiss – The Film Farm
21 Manning Ave
M6J 2K3 – Toronto, ON, Canada
Tel. 1 416 703 7317
jennifer@thefilmfarm.ca
DISTRIBUZIONE INTERNAZIONALE: Joris Boyer – Playtime
5 rue Nicolas Flamel
75004 – Paris, France
Tel. +33 153103399
info@playtime.group
UFFICIO STAMPA ITALIA: Viviana Andriani – Rendez-vous PR
75 rue des Martyrs
75018 – Paris, France
Tel. +33 1 42 66 36 35
Mob. + 33 6 80 16 81 39
viviana@rv-press.com
UFFICIO STAMPA: Viviana Andriani – Rendez-vous PR
75 rue des Martyrs
75018 – Paris, France
Tel. +33 1 42 66 36 35
Mob. + 33 6 80 16 81 39
viviana@rv-press.com
RECENSIONE : Atom Egoyan e’ ossessionato dagli intrecci morbosi, con venature noir. Immerge lo spettatore in un groviglio di indizi, di rivelazioni progressive, di storie che si intrecciano, si sovrappongono, si danno il testimone. Con diverse angolazioni di osservazione dei punti di vista dei diversi personaggi. Con un montaggio in cui i piani temporali vengono alternati di continuo. Il puzzle della storia si compone man mano che le tesserine vanno al loro posto. Confezione fascinosa. Interpretazioni stellari, su tutti un sempre grande David Thewlis.
VALUTAZIONE SINTETICA COMPLESSIVA : 7.25/10