VENEZIA 76 : TUTTO IL MIO FOLLE AMORE (recensione di Rossella Pozza)

TUTTO IL MIO FOLLE AMORE

VENEZIA 76 : RECENSIONE DI ROSSELLA POZZA (5 settembre 2019 )

CANDIDATO AL PREMIO DI CRITICA SOCIALE SORRISO DIVERSO VENEZIA 2019

(credits e sinossi dal sito della Biennale)

TUTTO IL MIO FOLLE AMORE

Fuori Concorso

Regia: Gabriele Salvatores
Produzione: Indiana Production (Marco Cohen, Benedetto Habib, Fabrizio Donvito), Rai Cinema, EDI Effetti Digitali Italiani (Francesco Grisi, Niccolo Ballarati)
Durata: 97’
Lingua: italiano
Paesi: Italia
Anno: 2019
Interpreti: Claudio Santamaria, Valeria Golino, Diego Abatantuono, Giulio Pranno
Sceneggiatura: Umberto Contarello, Sara Mosetti, Gabriele Salvatores
Fotografia: Italo Petriccione
Montaggio: Massimo Fiocchi
Scenografia: Rita Rabassini
Costumi: Patrizia Chericoni
Musica: Mauro Pagani
Suono: Gilberto Martinelli

SINOSSI

Sinossi

Sono passati sedici anni dal giorno in cui Vincent è nato e non sono stati anni facili per nessuno. Né per Vincent, immerso in un mondo tutto suo, né per sua madre Elena e per il suo compagno Mario, che lo ha adottato. Willi, che voleva fare il cantante, senza orario e senza bandiera, è il padre naturale del ragazzo; una sera qualsiasi trova finalmente il coraggio di andare a conoscere quel figlio che non ha mai visto e scopre che non è come se lo immaginava. Non può sapere che quel piccolo gesto di responsabilità è solo l’inizio di una grande avventura, che porterà padre e figlio ad avvicinarsi, conoscersi e volersi bene, durante un viaggio in cui avranno modo di scoprirsi a vicenda, fuori dagli schemi, in maniera istintiva. E anche Elena e Mario, che si sono messi all’inseguimento del figlio, riusciranno a dirsi quello che, forse, non si erano mai detti. “Ora capisco cosa cercavi di dirmi e quanto soffrivi sapendo di avere ragione. […] Ma avrei potuto dirti, Vincent, che questo mondo non è adatto a uno così bello come te”. (Don McLean, Vincent).

COMMENTO DEL REGISTA

Commento del regista

Il viaggio, la musica, le strade senza nome dove emozioni e sentimenti trovano spazio per volare. Insomma, rock and roll! Di nuovo in strada, dove a volte ho bisogno di tornare. Come il Pifferaio Magico o un fool shakespeariano, un ragazzo di sedici anni si trascina dietro, per strade deserte, i tre adulti più importanti della sua vita. E li costringe a fare i conti con sé stessi e con l’amore che ognuno di loro è riuscito a conservare dentro di sé. Visto da vicino, nessuno è normale. E si può scoprire che è possibile amare anche chi è diverso da noi, a patto di non aver paura di questa diversità.

 

PRODUZIONE/DISTRIBUZIONE

PRODUZIONE 1: Marco Cohen, Benedetto Habib, Fabrizio Donvito – Indiana Production
Via Edmondo de Amicis 53
20123 – Milano, Italy
Tel. 02 868 944 70
g.benatoff@indianaproduction.com

HOMEPAGE2

PRODUZIONE 2: Rai Cinema
piazza Adriana 12
00193 – Roma, Italy
Tel. 0633179601
bianca.giordano@raicinema.it
http://www.rai.it/raicinema/

PRODUZIONE 3: Francesco Grisi, Niccolò Ballarati – EDI Effetti Digitali Italiani
Via Giovanni Battista Bertini, 11
20154 – Milano, Italy
Tel. 02 2906 1316
giorgia.priolo@effettidigitali.it
https://www.effettidigitali.it/it/

DISTRIBUZIONE INTERNAZIONALE: Cavaliere Cristina – Rai Com
Via Umberto Novaro 18
00195 – Roma, Italy
Tel. 06 33170080
cristina.cavaliere@rai.it

Home

DISTRIBUZIONE ITALIANA: 01 distribution
piazza Adriana 12
00193 – Roma, Italy
Tel. 06 331 79 414
tatiana.mazzitelli@raicinema.it

UFFICIO STAMPA ITALIA: Patrizia Wachter – Studio Sottotono
c/o ANTEO Palazzo del Cinema, Via Milazzo 9
20121 – Milano, Italy
Tel. 02 36523631
Mob. 3482283044
patriziawachter@hotmail.com

UFFICIO STAMPA: Geneviève Rabe
Via Umberto Novaro 18
00195 – Roma, Italy
Tel. +33(0)648877729
Mob. +39 3356944601
genevieve@genevieverabe.com

 

RECENSIONE : Gabriele Salvatores non sbaglia un film e convince anche con questa sua ultima opera. Che contiene una potentissima metafora : il diverso, se lo conosci, non ti fa più paura, non serve che lo allontani o lo combatti, lo puoi accogliere ed anche amare. Con la sua diversità che e’ unicità e che, più che un problema, può diventare una opportunità. Con il meccanismo classico del viaggio fisico che diventa viaggio nella conoscenza ed avvicinamento reciproco, Salvatores ci interessa, ci coinvolge, ci ammalia, ci diverte, ci fa ridere e ci fa pensare. Secondo le regole classiche della commedia all’italiana. Ma con uno stile, un occhio, un approccio totalmente personale e originale. Da non perdere.

VALUTAZIONE SINTETICA COMPLESSIVA : 8/10