ROMA XIV (2019) : FETE DE FAMILLE (recensione di Anna Piccini)
Fête de famille
Réalisation | Cédric Kahn |
Scénario | Cédric Kahn Fanny Burdino Samuel Doux |
Acteurs principaux | Catherine Deneuve Emmanuelle Bercot Vincent Macaigne Cédric Kahn |
Sociétés de production | Les Films du Worso |
Pays d’origine | France |
Genre | comédie dramatique |
Durée | 101 minutes |
Sortie | 2019 |
SINOSSI
La festa di compleanno di una madre viene interrotta dalla figlia più imprevedibile.
Recensione di Anna Piccini :
Cédric Kahn fa cinema da 30 anni. E si vede. Raduna un gruppo di eccellenti attori francesi in una bella casa di campagna per una classica riunione di famiglia che viene trasformata in seduta psicanalitica collettiva. Niente di nuovo come idea di base (vedi “Festen”, “Ore d’estate”, “Racconto di Natale”, “Parenti Serpenti”, ecc. ). Ma la novità e’ che Cédric Kahn lo fa in chiave di commedia. Con risultati davvero esilaranti. A volte francamente comici. Con una buona dose di autoironia, il film prende in giro che vuole fare film prendendo lo spunto dalla sua famiglia (come ha fatto dichiaratamente Cédric Kahn, che si e’ pure, per la prima volta nei suoi film, messo davanti alla macchina da presa, oltre che dietro). Da antologia il dialogo tra Romain, il fratello sfigato che si improvvisa regista, e la sua fresca fidanzata Rosita : “Voglio girare la scena del pranzo / perche’ cosi’ lontano? / voglio fare un piano totale, alla Ozu / ma allora devi abbassarti, Ozu gira da terra / ma prenderei solo le scarpe. Ozu non filmava solo le scarpe. E’ solo che in Giappone mangiano a terra!”.
Valutazione sintetica : 7/7.5