ROMA XIV (2019) : Il terremoto di Vanja (recensione di Anna Piccini)
(credits sinossi da cinematografo.it)
Il terremoto di Vanja
ITALIA – 2019
Grazie al dialogo ideale tra Marchioni e Čechov, cui presta la voce Toni Servillo, all’alternanza dei luoghi e delle situazioni filmate e ai contributi di Končalovskij, Salvatores, Malcovati e Russo, il documentario prende per mano lo spettatore e lo conduce in un molteplice viaggio: all’interno del lavoro teatrale, nei luoghi del terremoto, nelle parole e nell’anima del grande scrittore russo, raggiungendo i luoghi più importanti della sua vita. A dieci anni dal terremoto che ha distrutto L’Aquila e a tre da quello di Amatrice.
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- Soggetto: Vinicio Marchioni, Igor Artibani, Pepsy Romanoff (Giuseppe Domingo Romano), Milena Mancini
- Sceneggiatura: Vinicio Marchioni, Igor Artibani, Milena Mancini, Pepsy Romanoff (Giuseppe Domingo Romano)
- Durata:82′
- Colore:C
- Genere:DOCUFILM
- Produzione:MAURIZIO VASSALLO E GIUSEPPE DOMINGO ROMANO PER EXCEPT HOUSE PRODUCTION, VINICIO MARCHIONI E MILENA MANCIN PER LA ANTON, IN COLLABORAZIONE CON RAI CINEMA E SIMONE ISOLA
NOTE
– PRESENTATO ALLA XIV EDIZIONE DELLA FESTA DEL CINEMA DI ROMA (2019) | SEZIONE ‘RIFLESSI’.
– CON 0LA VOCE DI TONI SERVILLO E LA PARTECIPAZIONE di KONČALOVSKIJ, SALVATORES, MALCOVATI, RUSSO.
Recensione di Anna Piccini :
Film di esordio alla regia di Vinicio Marchioni, che ha portato negli ultimi due anni , da attore protagonista e da regista teatrale, una particolare interpretazione del celeberrimo testo di Cechov nei posti sconvolti dai terremoti dell’Italia Centrale. Il film racconta la genesi, la preparazione il dietro le quinte dello spettacolo. Con un viaggio nei luoghi dove la piece era stata scritta, la casa museo di Chechov. Ne risulta un film ricercato, raffinato, colto ed originale. Con virtuosismi registi del tutto pregevoli. Da non perdere.
Valutazione sintetica : 7.5