Gli anni più belli (recensione di Rossella Pozza)
ITALIA – 2019
Quattro ragazzi, cresciuti nel centro di Roma ma con estrazioni sociali diverse, vedranno le loro vite evolvere in maniere e direzioni anche sorprendenti, tra delusioni e riscatti.
- Regia:
- Attori:
– Gemma,
– Giulio,
– Paolo,
– Riccardo,
– Anna,
– Margherita,
– Paolo 14/18 anni
- Sceneggiatura: Gabriele Muccino, Paolo Costella
- Fotografia: Eloi Molí
- Musiche: Nicola Piovani– (originali)
- Montaggio: Claudio Di Mauro
- Scenografia: Tonino Zera
- Costumi: Patrizia Chericoni
- Altri titoli:
I migliori anni
- Colore:C
- Genere:COMMEDIA, DRAMMATICO
- Specifiche tecniche:DCP
- Produzione:MARCO BELARDI PER LOTUS PRODUCTION CON RAI CINEMA, IN ASSOCIAZIONE CON 3 MARYS ENTERTAINMENT
- Distribuzione:01 DISTRIBUTION (2020)
- Data uscita13 Febbraio 2020
RECENSIONE DI ROSSELLA POZZA : Gabriele Muccino arriva alla sua dodicesima fatica, e, pur non avendo i proverbiali muscoli di Ercole…, realizza il suo film più’ ambizioso, mettendo sul grande schermo una epopea epica. I suoi 4 protagonisti affrontano infatti 40 anni di storia. Con l’Italia che cambia sullo sfondo. Si ha subito, netta, l’impressione che Muccino abbia voluto fare un “C’eravamo tanto amati” in versione 2.0. Ma poi questo suo“Gli Anni più Belli”se ne discosta e prende la sua strada, sulle proprie gambe. Il cinema di Muccino senior e’ a volte irritante nel suo essere sempre programmaticamente main stream. Con una ricerca della semplicità di linguaggio che rasenta il didascalismo. Con una serie di inquadrature “cartolina”/ citazioni, celiando ad un pubblico oltre oceano. Ma poi occorre apprezzare la sua capacita’ di coinvolgere, di toccare le corde dell’anima. E la sua straordinaria padronanza del mezzo espressivo, con guizzi di grande cinema, come nel sogno proustiano ad occhi aperti dell’uccellino a teatro o nella spirale di salita di corsa di una scala che e’ metafora potente dell’avvitarsi del tempo. Al solito a Muccino si deve riconoscere una grande capacita’ di direzione degli attori, dai quali riesce ad ottenere sempre il meglio. Non solo dai 4 campioni, ma anche da parte dei 4 sorprendenti adolescenti che li interpretano nella fase giovanile.
VALUTAZIONE SINTETICA : 7.5