Monos – Un gioco da ragazzi (RECENSIONE DI ROSSELLA POZZA)
COLOMBIA, ARGENTINA, OLANDA, GERMANIA, DANIMARCA, SVEZIA, URUGUAY – 2018
Sette adolescenti isolati dal mondo, sperduti sui monti della Colombia si allenano e combattono. A prima vista potrebbe sembrare una specie di campo estivo, un bizzarro ritrovo di ragazzini che giocano a fare i soldati. Invece si tratta dello scenario iniziale di una missione delicatissima: i sette adolescenti hanno con sé una prigioniera, una donna americana che chiamano semplicemente “la dottoressa”. Il loro compito è proteggerla. Improvvisamente braccati da un vero e proprio esercito, saranno costretti a rifugiarsi nella giungla.
- Regia:
- Attori:
– Dott.ssa Sara Watson,
– Patagrande,
– Rambo,
– Lobo,
– Leidi,
– Sueca,
– Pitufo,
– Perro,
– Boom Boom
- Sceneggiatura: Alejandro Landes, Alexis Dos Santos
- Fotografia: Jasper Wolf
- Musiche: Mica Levi
- Montaggio: Ted Guard, Yorgos Mavropsaridis, Santiago Otheguy
- Scenografia: Daniela Schneider
- Costumi: Johanna Buendia
- Effetti: Daniel Cordero, Alexander Schepelern, TGB VFX
- Durata:102′
- Colore:C
- Genere:DRAMMATICO
- Produzione:ALEJANDRO LANDES, FERNANDO EPSTEIN, SANTIAGO A. ZAPATA, CRISTINA LANDES PER STELA CINE, LEMMING FILM, PANDORA FILM, CAMPO CINE, SNOWGLOBE FILM, FILM I VAST, MUTANTE CINE, BORD
- Distribuzione:I WONDER PICTURES
NOTE
– REALIZZATO CON IL SUPPORTO DI: PROIMAGENES COLOMBIA, HUBERT BALS DEVELOPMENT, IBERMEDIA, LAW 814 INCENTIVE, FDC, EFD, INCAA, HUBERT BALS FUND EUROPE, NETHERLANDS FILM FUNDS, NETHERLANDS FILM FUNDS PRODUCTION INCENTIVE, VPRO BROADCASTER, FILM- UND MEDIENSTIFTUNG NRW, WORLD CINEMA FUND; IN ASSOCIAZIONE CON: CARACOL TV, CINE COLOMBIA, DAGA GRACIA PRODUCCIONES, DYNAMO, BORD CADRE FILMS.
– PRESENTATO AL 69. FESTIVAL DI BERLINO (2019) NELLA SEZIONE ‘PANORAMA’.
RECENSIONE DI ROSSELLA POZZA: Alejandro Landes viene dal documentario, e si vede. Con l’occhio esperto di chi e’ abituato ad osservare il reale ed a lasciarsene sorprendere, costruisce, appunto, un film sorprendente. Di grande forza visiva. E di potente impatto emotivo. Ambientato in un mondo senza tempo, ma figlio della lunga guerra civile che ha insanguinato la Colombia per lustri, trova nei giovanissimi protagonisti degli straordinari attori naturali, con una disinvoltura che lascia di stucco. Curiosità: il loro impalcabile istruttore, che appare di tanto in tanto, e’ stato nella vita reale uno dei tanti bambini ingaggiati per la assurda guerra senza alcun riguardo per l’infanzia. Un film che non si dimentica facilmente, anche per una straordinaria colonna sonora.
Valutazione sintetica : 7