Troppo napoletano (RECENSIONE DI ASSUNTA MASULLO )
ITALIA – 2016
Quando il suo ex marito, un popolare cantante neomelodico, perde la vita lanciandosi dal palco per fare “stage diving”, Debora si preoccupa per l’undicenne figlio Ciro. Il ragazzino sembra molto turbato, al punto da non mangiare più neanche il ragù domenicale. Angosciatissima la madre lo porta da Tommaso, psicologo dell’infanzia timido e imbranato. Il dottore scoprirà però che a turbare Ciro non è solo la perdita del padre, quanto piuttosto le sue prime inquietudini amorose. I due faranno così un patto: lo psicologo aiuterà il bambino a conquistare la sua amata compagna di classe, mentre lui gli darà una mano per farlo fidanzare con sua madre…
- Regia:
- Attori:
– Debora Iovine,
– Tommaso Orfei,
– Stefano Belli,
– Ciro Iovine,
– Ludovica Mancini,
– Zia Teresa,
– Nonno Gaetano,
– Giovanni,
– Quagliarulo,
– Signora Scognamiglio,
– Zia Maria,
– Nonna Carmela,
– Zio Alfredo,
– Professoressa di italiano,
– Preside,
– Genny Maresca,
- Sceneggiatura: Gianluca Ansanelli, Tito Buffulini
- Fotografia: Francesco Di Giacomo
- Musiche: Gianni Gallo, Maurizio Bosnia– La canzone “E tu dimane” (di Alessandro Siani) è interpretata da Antonio Rocco.
- Montaggio: Lorenzo Peluso
- Scenografia: Antonio Farina
- Costumi: Rossella Aprea
- Suono: Simone Costantino
- Durata:95′
- Colore:C
- Genere:COMMEDIA
- Produzione:ALESSANDRO SIANI, RICCARDO TOZZI, MARCO CHIMENZ, GIOVANNI STABILINI, FRANCESCA LONGARDI PER CATTLEYA, BUONALUNA, CON RAI CINEMA
- Distribuzione:01 DISTRIBUTION
- Data uscita7 Aprile 2016
NOTE
– REALIZZATO DA RUN FILM PER CATTLEYA.
– CANDIDATO AL NASTRO D’ARGENTO 2016 PER LA MIGLIOR CANZONE ORIGINALE.
(RECENSIONE DI ASSUNTA MASULLO ): Prodotto da Alessandro Siani, che si prende il lusso anche di scrivere la canzone tema del film, “E tu dimane” , interpretata da Antonio Rocco. Un film che , fin dal titolo, programmaticamente sprizza napoletanita’ pura da tutti i pori. Una napoletanita’ al cubo. Colorato e colorito, gustoso e sapido. Rischia l’affastellamento di troppi sketch per eccesso di carne al fuoco. Ma si lascia vedere con piacere. Grazie anche una prorompente Serena Rossi, qui anche in veste di “femme fatale”, circondata da uno stuolo di caratteristi in grande spolvero. Straordinario il piccolo Gennaro Guazzo, che appare essere attore nato, a livello cromosomico .
Valutazione sintetica : 6.5/7