A MATERA IL CENTRO SPERIMENTALE DI CINEMATOGRAFIA
Armando Lostaglio
Matera e la Basilicata terra di Cinema – con un centinaio di film girati in questi decenni – dopo i fasti da Capitale europea 2019, riparte con lungimiranza: ospiterà nella ex sede UNIBAS la sesta sede distaccata del Centro sperimentale di cinematografia: una scuola di regia, filmaking, recitazione e una scuola di doppiaggio e di show runner, figura innovativa per produzioni Tv, mancante nel panorama nazonale. Dunque, oltre agli attori anche professionisti che sappiano gestire e muoversi nella produzione di un film.
La convenzione è stata firmata nello storico Palazzo Malvini-Malvezzi dal presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, dal sindaco di Matera, Raffaello de Ruggieri, e dal presidente della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia, Felice Laudadio, personalità di lungo corso nel mondo del Cinema, avendo fra l’altro anche ricoperto la direzione della Mostra del Cinema di Venezia. La firma di questa convenzione, con durata 5 anni – sottolinea il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi – scrive un altro capitolo importante della storia della nostra regione e della città di Matera perché punta a produrre qualità, ricerca, competenze, cultura e occupazione. Ma segna anche un capovolgimento di paradigma rispetto a un Sud che è abituato a vedere i propri giovani costretti a fuggire dalla propria terra per carenze di opportunità.
A Matera la scuola si insedierà nell’ex sede dell’Unibas in Via Lazazzera. I corsi saranno curati dai direttori artistici, Daniele Luchetti e Giancarlo Giannini, come prima iniziativa di un più ampio processo di collaborazione che investirà anche i settori della ricerca e della sperimentazione.
Le lezioni inizieranno da settembre 2021 e i primi diplomati termineranno i corsi nel 2024, con titolo equipollente ad una laurea triennale.
Quindi dalla primavera prossima, con l’espletamento dei bandi per i corsi triennali di recitazione e regia-filmaking, saranno ammessi al massimo 20 allievi per ogni anno su ciascun corso, procedendo nella sperimentazione di quelle figure innovative di show runner (come ci aveva indicato l’attore regista Domenico Fortunato da noi intervistato qualche giorno fa). Entro i prossimi 2 mesi sarà presentato il programma didattico il progetto operativo e il preventivo dei costi.
In attesa di vedere sul grande schermo l’ultimo appuntamento con la serie di James Bond “007 – No Time to Die”, girato in parte proprio a Matera, ultimo di un percorso che ha portato in regione e nella Città dei Sassi maestri come Pasolini, Mel Gibson, Rosi, i Fratelli Taviani, Luigi Zampa e molti altri.
Armando Lostaglio