One Night in Miami (Recensione di Catello Masullo )
Sinossi e credits da cinematografo.it
VENEZIA 77 : Candidato al “Sorriso Diverso Venezia Award”
USA – 2020
Sinossi: Ambientato durante la notte del 25 febbraio 1964, ‘One Night in Miami’ racconta la storia del giovane Cassius Clay, in seguito noto col nome di Muhammad Ali, nel momento in cui diventa il nuovo campione dei pesi massimi al Miami Beach Convention Center. Contro ogni aspettativa, Clay sconfigge Sonny Liston con la sorpresa di tutto il mondo sportivo. Mentre una grande folla si raduna a Miami Beach per festeggiare la vittoria, Clay, che non può restare sull’isola a causa delle leggi di Jim Crow sulla segregazione razziale, trascorre la nottata all’Hampton House Motel in uno storico quartiere nero di Miami e celebra la vittoria assieme a tre dei suoi amici più stretti: l’attivista Malcom X, il cantante Sam Cooke e la star del football americano Jim Brown. La mattina seguente, i quattro sono determinati come non mai a costruire un mondo nuovo per se stessi e per la loro comunità. Questa storia esplora cosa è accaduto quella notte, sul rapporto tra i quattro, sulla loro amicizia e sulle battaglie che li accomunavano, aspetti che li avrebbero portati a diventare quelle icone dei diritti civili che sono oggi.
- Regia:
- Attori:
– Cassius Clay,
– Malcom X,
– Jim Brown,
– Sam Cooke,
– Fratello Kareem,
– Jamaal,
– Sonny Liston,
– Reporter,
– Elsa,
– Barbara Cooke,
– Betty Shabaz
- Soggetto: Kemp Powers – (pièce teatrale)
- Sceneggiatura: Kemp Powers
- Fotografia: Tami Reiker
- Musiche: Terence Blanchard
- Montaggio: Tariq Anwar
- Scenografia: Page Buckner
- Arredamento: Janessa Hitsman
- Costumi: Francine Jamison-Tanchuck
- Durata: 110′
- Colore: C
- Genere: DRAMMATICO
- Tratto da: ispirato alla pièce teatrale “One Night in Miami” di Kemp Powers
- Produzione: JESS WU CALDER, KEITH CALDER, JODY KLEIN
- Distribuzione: AMAZON
NOTE
– FUORI CONCORSO ALLA 77. MOSTRA INTERNAZIONALE D’ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA (2020).
– PRODUTTORI ESECUTIVI: REGINA KING, KEMP POWERS, PAUL DAVIS, CHRIS HARDING.
(RECENSIONE DI CATELLO MASULLO ): Premesso che quello che si sono detti a Miami, la notte del 25 febbraio 1964, i 4 amici per la pelle, l’appena campione mondiale dei pesi massimi Cassius Clay, l’attivista Malcom X, il cantante Sam Cooke e la star del football americano Jim Brown, e’ di grande interesse. Ciò premesso, la parte del film che funziona peggio e’ proprio questo incontro nella stanza di uno squallido motel per gente di colore. Perche’ il cinema e’ racconto per immagini in movimento. 4 persone che parlano a lungo in una stanza sono molto poco cinematografiche. Sono teatrali. Ma il teatro e’un’altra cosa. Le altre parti del film sono più interessanti e meno noiose. Gli interpreti sono di livello. La trattazione del tema del razzismo verso le persone di colore e’adeguata, anche se non proprio originalissima.
Valutazione sintetica : 7/7.5