Paolo Conte – Via con me (Recensione di Rossella Pozza )
(credits e sinossi da cinematografo.it )
ITALIA – 2020
Sinossi : Paolo Conte, tra i maggiori artisti italiani, è uno dei più internazionali e meno rappresentati per la sua proverbiale ritrosia e per il suo rigore assoluto. Il documentario racconta un personaggio eclettico e, per certi versi, misterioso, attraverso quasi cinquant’anni di storia, non soltanto musicale. Una sorta di itinerario ideale, un intreccio di parole, versi e musiche che scattano foto del nostro immaginario attraverso le canzoni, i concerti, gli amici e le riflessioni del grande artista astigiano. Giorgio Verdelli ha attinto all’immenso patrimonio dell’archivio personale di Conte, dalle riprese dei tour internazionali alle tante occasioni di una carriera assolutamente unica. Il film si inoltra nel labirinto delle sue canzoni, anche quelle scritte per gli interpreti più diversi, oltre che nel labirinto delle sue passioni (il jazz, l’enigmistica, la pittura, il diritto, il cinema). Vedremo per la prima volta Conte disegnare nel suo studio di Asti, raccontando della sua musica. Tanti sono gli artisti, le immagini e i contributi che ci accompagnano in una scoperta continua tra il noto e l’inedito, tra le storie, i versi e le canzoni di quello straordinario altrove che è il mondo di Paolo Conte.
- Regia:
- Attori:
– Se stesso,
– Narratore,
– Se stesso,
– Se stesso,
– Se stessa,
– Se stesso,
– Se stesso,
– Se stesso,
– Se stesso,
– Se stessa,
– Se stesso,
– Se stesso,
– Se stesso,
– Se stessa,
– Se stesso,
– Se stesso,
– Se stesso,
– Se stesso,
– Se stessa,
– Se stesso,
– Se stesso
- Soggetto: Giorgio Verdelli
- Sceneggiatura: Giorgio Verdelli
- Fotografia: Federico Annicchiarico
- Montaggio: Emiliano Portone, Matteo Bugliarello
- Durata: 100′
- Colore: C
- Genere: DOCUMENTARIO
- Produzione: SILVIA FIORANI, NICOLA GIULIANO, FRANCESCA CIMA, CARLOTTA CALORI PER SUDOVEST PRODUZIONI, INDIGO FILM IN COLLABORAZIONE CON RAI CINEMA
- Distribuzione: NEXO DIGITAL
- Data uscita 28 Settembre 2020
NOTE
– FUORI CONCORSO, ALLA 77. MOSTRA INTERNAZIONALE D’ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA (2020).
– REALIZZATO CON IL SOSTEGNO DI: FILM COMMISSION TORINO PIEMONTE, FILM COMMISSION REGIONE CAMPANIA.
– PRODUTTRICE ESECUTIVA: SILVIA FIORANI.
– COLLABORAZIONE ARTISTICA: RITA ALLEVATO PER PLATINUM SRL.
– L’INTERVISTA DI GIORGIO VERDELLI A PAOLO CONTE È STATA REALIZZATA AD ASTI NEL SETTEMBRE 2019.
(RECENSIONE DI ROSSELLA POZZA ): Giorgio Verdelli nel 2017 aveva realizzato quello che si può forse definire il più bel documentario su un cantautore italiano : “Pino Daniele – Il tempo resterà”. Non c’e quindi da stupirsi se anche questo secondo ritratto, di Paolo Conte, e’ magistrale. Ci fa scoprire un grande artista ed il grande uomo che sta dietro l’artista. Paolo Conte, in ragione della sua ritrosia ad apparire in pubblico ed alla sua proverbiale riservatezza, non e’ stato mai svelato come in questo film. Che ha potuto attingere all’enorme materiale di repertorio custodito dallo stesso Conte. Come per il precedente film su Pino Daniele, il pezzo forte del racconto sono le performance canore e compositive di Conte, che sono la spina dorsale del film. Si alternano poi numerose e prestigiose testimonianze, e brani di una lunga intervista allo stesso Conte. Meraviglioso. Da non perdere.
Valutazione sintetica : 8