Paradise – Una nuova vita (Recensione di Catello Masullo )
Sinossi e credits da cinematografo.it
SLOVENIA, ITALIA – 2019
Sinossi : Calogero è un uomo ordinario che ha fatto una scelta straordinaria. Siciliano, venditore di granite, un giorno assiste ad un omicidio di mafia e decide di fare qualcosa che non tutti avrebbero il coraggio di fare: testimoniare. Ed è così che Calogero viene impacchettato e spedito, sotto il programma protezione testimoni, nel posto più lontano dalla Sicilia: tra le montagne del Friuli, a Sauris, un villaggio di gente ospitale, ma che lui fa fatica a capire. Calato in una realtà completamente diversa così distante da tutto ciò che ama, tra le nevi e nessuno a cui vendere granite, Calogero si ritrova solo, perso, spaesato. Ancora alle prese con il rammarico per aver perso il contatto con la sua famiglia, che si è rifiutata di seguirlo, e con la sua unica figlia, che non ha neanche fatto in tempo a veder nascere, un arrivo in paese crea altro scompiglio nella sua nuova vita. Il killer contro cui lui ha testimoniato è diventato a sua volta un collaboratore di giustizia e, per un errore amministrativo tipicamente italiano, è stato spedito nella stessa località, con lo stesso falso nome. Il nostro Calogero è convinto che sia lì per ammazzarlo, e non sa che il killer, contrariamente a lui, vive questa cesura col proprio passato come un’opportunità che la vita gli ha voluto regalare.
- Regia:
- Attori:
– Calogero,
– Killer,
– Klaudia,
– Padre Georg,
– Lucia,
– Mair,
– Sicario,
– Sicario,
- Sceneggiatura: Andrea Magnani
- Fotografia: Debora Vrizzi
- Musiche: Luca Ciut
- Montaggio: Luigi Mearelli
- Scenografia: Niko Novak
- Costumi: Polonca Valentincic
- Suono: Francesco Morosini
- Durata: 83′
- Colore: C
- Genere: COMMEDIA
- Specifiche tecniche: DCP
- Produzione: ANDREA MAGNANI, GIAMPAOLO SMIRAGLIA, STEFANO BASSO, BRANISLAV SRDIĆ PER PILGRIM, A ATALANTA, CON RAI CINEMA
- Distribuzione: FANDANGO (2020)
- Data uscita 8 Ottobre 2020
NOTE
– PRESENTATO AL 37. TORINO FILM FESTIVAL (2019), NELLA SEZIONE ‘AFTER HOURS’.
– FILM RICONOSCIUTO DI INTERESSE CULTURALE CON IL CONTRIBUTO ECONOMICO DEL MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI; REALIZZATO CON IL SOSTEGNO DI: SLOVENIAN FILM CENTER, VIBA FILM, FRIULI VENEZIA GIULIA FILM COMMISSION, FONDO AUDIOVISIVO FVG, REGIONE LAZIO, AVVISO PUBBLICO ATTRAZIONE PRODUZIONI CINEMATOGRAFICHE (POR FESR LAZIO 2014-2020).
– IL 30 SETTEMBRE (USCITA SOLO IN VENETO E FRIULI).
(RECENSIONE DI CATELLO MASULLO ): “Paradise – Una nuova vita” segna l’esordio alla regia di Davide Del Degan. Certamente riuscito. Molti i punti di contatto con un altra opera prima fortunata,“Easy-Un viaggio facile facile”, di Andrea Magnani. I Due film hanno in comune, infatti, i produttori, lo sceneggiatore, lo stesso Magnani (anche produttore), il bravo montatore, Luigi Mearelli, l’autore delle musiche Luca Ciut, il suono di Francesco Morosini. Ma i punti di contatto non si limitano alla troupe. Si riconosce anche il “mood” di “Easy”, lo straniamento, lo stralunamento, che in “Easy” aveva trovato la migliore interpretazione di sempre di Nicola Nocella, ed in “Paradise”, trova l’interprete ideale in uno strepitoso Vincenzo Nemolato. Qui in ossimorica contrapposizione con il gigantesco e deliziosamente minaccioso Giovanni Calcagno. Un duetto da vero spasso. Il film ha molto momenti di genialità pura, come la scena iniziale del carrettino di granite siciliane in un desolato campo innevato di montagna, da antologia. Sentiremo ancor parlare di Del Degan. Auguri.
Valutazione sintetica : 7/7.5