SLOW FILM FEST 6.0
VI EDIZIONE
10/15 DICEMBRE 2020
DOMANI, ULTIMA GIORNATA DI PROIEZIONI
TRA DIRITTI, CLIMA E MIGRAZIONI
Ancora una giornata di proiezioni, domani, domenica 13 dicembre, con sette titoli provenienti da tutto il mondo incentrati sui temi che stanno più a cuore allo Slow Film Fest, kermesse capitolina giunta quest’anno alla sua sesta edizione e approdata online sulla piattaforma www.slowfilmfest.stream.
Con il documentario italiano Climate Limbo, diretto da Elena Brunello, Paolo Caselli e Francesco Ferri, il tema dell’ambiente incontra quello delle migrazioni. I rapporti avvertono che i disastri naturali e la carestia di acqua e cibo potrebbero portare milioni di persone a lasciare le loro terre. Entro il 2050 le migrazioni guidate dal cambiamento climatico potrebbero contare fino a 300 milioni di nuovi rifugiati.
Dal nostro Paese arriva anche The Sound of the Tigris di Laura Silvia Battaglia, affascinante diario visivo e sonoro delle avventure di alcuni membri della Tigris River Flotilla, associazione che si occupa di far comprendere l’importanza della difesa dell’ecosistema mesopotamico e di rendere consapevoli i governi iracheno e turco delle drammatiche conseguenze dello sfruttamento delle acque del Tigri sulla popolazione locale.
Anche l’anteprima del documentario spagnolo Soñando un lugar di Alfonso Kint punta i riflettori sullo sradicamento e sul nostro stile di vita, ma anche sull’arte come motore del cambiamento. Una giovane coppia si trasferisce con il proprio neonato in un piccolo villaggio in un deserto demografico, per reinventarsi da zero. La pellicola ci porta alla scoperta dei piccoli villaggi e dei loro grandi potenziali, spazio ideale di rinnovamento, di superamento di sfide e paure.
L’universo femminile è al centro del film di denuncia Pink Ribbons Inc. della regista canadese Lèa Pool, che documenta come alcune aziende utilizzano il marketing legato al Nastro Rosa per aumentare le vendite, contribuendo solo con una piccola parte del ricavato alla causa del cancro al seno in sé. Racconta, inoltre, come le aziende usano il cosiddetto “pinkwashing” per migliorare la propria immagine pubblica mentre continuano la produzione di prodotti che potrebbero essere cancerogeni.
Per quanto riguarda la sezione Smart, una vetrina sul “nuovo”, in cui si dà spazio ai giovani autori e alle nuove forme di sperimentazione cinematografica e audiovisiva, l’ultimo docu corto di animazione si intitola The Last Book From Earth. Utilizzando le tecniche del collage in stop motion, in poco meno di due minuti, questo piccolo film spagnolo mostra un futuro terribile e non così lontano: la natura è stata distrutta e la Terra come la conosciamo oggi, ha cessato di esistere come conseguenza del cambiamento climatico.
Smart Griffith, sezione dedicata a cortometraggi di recente produzione provenienti dalla nota Accademia di Cinema e Televisione romana Griffith, propone due titoli: Fragile di Francesco Chiarantini e Le Téléphon di Daniel Falappa.
Un bambino gioca con la fantasia, assecondato dal fratello maggiore, che tenta di tenerlo il più possibile lontano dalla realtà che li circonda. Chiarantini contrappone il potere dei sentimenti e la forza della fragilità a esperienze che i bambini non dovrebbero mai fare.
Daniel Falappa ci trasporta all’interno di un amore malato, di una gelosia forsennata, tra urla e litigi domestici. Il tema della violenza sulle donne all’interno delle mura di casa in un unico piano sequenza, attraverso una prospettiva che vi sorprenderà.
Giunto alla sua sesta edizione, lo SLOW FILM FEST, organizzato dall’Associazione Culturale Muovileidee, con il contributo della Regione Lazio e il sostegno della Fondazione Cinema per Roma e della CNA Roma, con i Patrocini dei Comuni di Acquapendente e di Antrodoco e di LegaCoop Lazio, con la collaborazione della casa di produzione Wuman Visions, dell’Accademia di Cinema e Televisione Griffith e di Finca (Festival Internacional de Cine Ambiental), e con la media partnership di DaSapere.it, si concluderà martedì 15 dicembre, con due giornate di incontri online.
Questo il programma di domani, visibile dalle 8 alle 24 su www.slowfilmfest.stream:
SOÑANDO UN LUGAR (PREMIER) – (DOCUMENTA in collaborazione con FINCA)
v.o. (subt. ITA)
Regia: Alfonso Kint
Genere: Documentario
Paese di produzione: Spagna
Durata: 61’
Anno: 2018
Link trailer: https://youtu.be/t-ZO6lu5PJg
PINK RIBBONS INC. – (DOCUMENTA)
v.o. (subt. ITA)
Regia: Lèa Pool
Genere: Documentario
Paese di produzione: Canadese
Durata: 98’
Anno: 2011
Link Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=J2xY2cxto1M
THE CLIMATE LIMBO – (DOCUMENTA in collaborazione con FINCA)
Regia: Elena Brunello / Paolo Caselli / Francesco Ferri
Genere: Documentario
Paese di produzione: Italia
Durata: 40’20
Anno: 2019
Link trailer: https://youtu.be/bfY8hTAPw2k
THE SOUND OF THE TIGRIS – (DOCUMENTA / SMART)
v.o. (subt. ITA)
Regia: Laura Silvia Battaglia
Genere: Documentario
Paese di produzione: Italiano
Durata: 88’
Anno: 2013
Link Trailer: https://vimeo.com/85726308
FRAGILE – (SMART in collaborazione con Accademia di Cinema e Televisione Griffith)
Regia: Francesco Chiarantini
Produzione: Accademia di Cinema e Televisione Griffith
Genere: Fiction
Paese di produzione: Italia
Durata: 4’05”
Anno: 2019
THE LAST BOOK FROM EARTH – (SMART in collaborazione con FINCA)
Regia: Marina Soteras / Pau Torrano
Genere: Animazione
Paese di produzione: Spagna
Durata: 1’53”
Anno: 2018
Link trailer: https://www.youtube.com/watch?v=hk_Y_aqwIV0
LE TÉLÉPHON – (SMART in collaborazione con Accademia di Cinema e Televisione Griffith)
Regia: Daniel Falappa
Produzione: Accademia di Cinema e Televisione Griffith
Genere: Fiction
Paese di produzione: Italia
Sceneggiatura: Federica Curculacos, Rosaria Della Ragione, Daniel Falappa
Italia, 2018
Durata: 6.40
Per info:
Maria Luisa Celani
Ufficio stampa:
Cristina Borsatti
Teaser trailer SFF 6.0: https://youtu.be/7vneGfd3_LU