L’uno RECENSIONE DI ASSUNTA MASULLO
(Sinossi e credits da cinematografo.it)
ITALIA – 2020
Sinossi : Da quattro mesi nei cieli di tutto il mondo è apparso l’Uno, un oggetto volante non ben identificato, che sovrasta e condiziona dall’alto la vita di tutti. Compresa quella di Marta e Tommaso, che organizzano una festa di Capodanno a cui partecipa il miglior amico di lei con la sua ultima conquista, una ragazza francese conosciuta la sera prima… Ai quattro si aggiunge anche Cecilia, sorella della padrona di casa, incinta di tre mesi, accompagnata da un amico. Chiusi in una stanza, senza contatti con l’esterno, i rapporti si incrinano sempre di più, le tensioni si acuiscono, i ricordi riaffiorano e la mezzanotte si avvicina. E cosa ne sarà di loro? Dei loro rapporti? Delle loro famiglie? Delle loro vite? Cosa ne sarà del mondo, minacciato dall’Uno? E se l’Uno non fosse mai arrivato?
- Regia:
,
,
,
- Attori:
– Marta,
– Tommaso,
– Giulio,
– Claire,
– Giornalista TV,
– Marco,
– Cecilia,
– Giornalista TV 2,
– Giornalista TV 3
- Soggetto: Paolo Carenzo – (adattamento spettacolo teatrale)
- Sceneggiatura: Anna Canale, Paolo Carenzo, Elena Cascino, Carlo Alberto Cravino, Alice Piano, Matteo Sintucci
- Fotografia: Alessandro Antonaci
- Musiche: Francesco Carrese, Filippo Loliva, Simone Pollino, Stefano Angaramo
- Montaggio: Alessandro Antonaci
- Scenografia: Stefano Mandalà
- Costumi: Martina Girodo
- Effetti: Stefano Mandalà
- Suono: Simone Pollino, Stefano Angaramo
- Durata: 92′
- Colore: C
- Genere: COMMEDIA, DRAMMATICO
- Tratto da: adattamento spettacolo teatrale “L’Uno” di ContraSto diretto da Paolo Carenzo
- Produzione: CONTRASTO, ERYDE PRODUZIONI
- Distribuzione: NEWGEN ENTERTAINMENT
- Data uscita 23 Novembre 2020
NOTE
– DISPONIBILE ON DEMAND SU CHILI PREMIUM.
RECENSIONE DI ASSUNTA MASULLO
Opera prima pluridiretta da Alessandro Antonaci, Stefano Mandalà, Daniel Lascar e Paolo Carenzo. Di straordinaria capacità profetica. L’arrivo dell’Uno, provoca, infatti, nel film un coprifuoco che vieta di uscire di casa dopo le 5 di pomeriggio, impone di avere in casa solo parenti ed amici stretti, vieta i droni, botti e fuochi d’artificio, vieta feste ed eventi non ufficiali. Dal momento che si tratta di adattamento di un precedente spettacolo teatrale e quindi quando il COVID19 non era nemmeno sospettato, siamo davvero dalle parti della sfera di cristallo. Ciò premesso e costatato, il film non e’, però, dei più riusciti. Le recitazioni che dovrebbero suggerire personaggi in imbarazzo, sono imbarazzanti…. La messa in scena risente di un eccesso di teatralità. Alcuni snodi narrativi risultano incongrui. Tuttavia il film ha al suo arco originalità e (preveggente) coinvolgimento.
VALUTAZIONE SINTETICA :6.5