GABRIELE GALLINARI
Da inserviente in “The Tourist”
a barone ne “Il mio corpo vi seppellirà”
Gabriele Gallinari è il barone Giustino Fortunato ne “Il mio corpo vi seppellirà” il film di Giovanni La Parola dal 12 marzo sulle piattaforme Apple tv, Google Play, YouTube, Amazon, Chili, Timvision, Rakuten, Infinity.
Ambientato nel 1860, nel Regno delle due Sicilie, all’alba dello sbarco delle truppe garibaldine, in una terra ancora senza legge, quattro bandite, chiamate le Drude, sono alla ricerca della loro personale vendetta. Giustino Fortunato è il marito di Filomena una giovane donna in dolce attesa che viene rapita dalle Drude. Un ruolo particolare in cui Gallinari rivela le proprie doti attoriali.
Palermitano di nascita, romano di adozione e cosmopolita per passione, Gabriele Gallinari a 18 anni si trasferisce a Milano dove si laurea in Economia (per amore della famiglia), ma dopo gli studi e qualche lavoretto lascia Milano per andare a Genova a coltivare la sua vera passione.
“Sin da quando avevo 8-9 anni, a chi mi chiedeva cosa volessi fare da grande, rispondevo che avrei fatto l’attore. – racconta Gallinari – . Non so da cosa scaturisse quella convinzione, ma in effetti già da qualche anno avevo iniziato ad intrattenere i miei genitori ed i loro amici con degli spettacoli improvvisati, di cui annunciavo l’inizio qualche minuto prima di irrompere in salotto, travestito da personaggi fantasiosi con vestiti rubati nei loro armadi, farfugliando qualcosa e beandomi dei loro applausi”.
Nel 2009 si diploma presso la Scuola di Recitazione dello Stabile di Genova e in quello stesso anno arriva il suo debutto al cinema con “Mendel, the gardener of God” con Christopher Lambert regia di Liana Marabini a cui segue, nel 2010, un piccolo ruolo in “The Tourist” del premio Oscar Florian Henckel von Donnersmarck con Jonny Depp e Angelina Jolie e in entrambi i film recita in lingua inglese. Dopo questo film si trasferisce a Roma. Per la Tv è protagonista di puntata delle serie “A due passi dal cielo” di Enrico Oldoini e “Il Restauratore” regia di Giorgio Capitani e Salvatore Basile e, ancora, lo vediamo impegnato in “Don Matteo”, “Squadra antimafia”, “Montalbano”, “Io non mi arrendo”, “I catturandi”. Sempre per la tv è Rodolfo Valentino nella docufiction “Gli emigranti di cento anni fa” di Fiorella Ravera.
Tanto teatro e differenti ruoli. E’ stato diretto tra gli altri da Andrè Ruth Shammah, Francesco Saponaro, Cristiano Censi; è “Amleto” per la regia di Maria Grazia Cipriani e Pier Paolo Pasolini in “Pasolini: una vita al confine” per la regia Enrico Roccaforte.
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Cristina Scognamillo & Cristiana Zoni
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Esperienze Professionali
Teatro
2019 “Il mondo non sarà più quello di prima”, regia Silvia Luzzi, Teatro
Petruzzelli, Bari.
2016 “Pasolini: una vita al confine”,regia Enrico Roccaforte, Festival
Teatro Bastardo, Sicilia Queer, ruolo Pierpaolo Pasolini.
2015 “Arcadia” di Marco Filiberti, regia di Marco Filiberti, ruolo Aminta.
2014 “Occhi gettati” di Enzo Moscato, regia di Francesco Saponaro.
2012 “Byron’s Ruins” di Marco Filiberti, regia di Marco Filiberti,
Produzione Circuito AMAT e Teatro Pergolesi di Jesi, nel ruolo di
Shelley.
2011 “Mutu” di Aldo Rapè, regia di Lauro Versari, Produzione
O.L.T.R.E..
2010 “Amleto” di W. Shakespeare, regia di Maria Grazia Cipriani,
produzione Teatro del Carretto, Lucca, nel ruolo di Amleto.
2009 “L’Avaro” di Molière, lettura con Alessandro Haber, regia di
Sergio Maifredi, Comune di Genova.
“Controtempo” di Christian Simeon, regia di Marco Sciaccaluga.
“Il settimo sigillo” di I. Bergman, regia di Massimo Mesciulam.
“Coronado” di Dennis Lehane regia di Marco Ghelardi.
2008 “Il maestro e Margherita” di M. Bulgakov, regia di Andrea
Battistini.
2007 “Ivona, principessa di Borgogna”, di W. Gombrovicz, regia di
A.L.Messeri
“Un viaggio nel Musical americano dagli anni 30 ad oggi”,
musical, a cura di Giovanni Dagnino
2006 “Romeo e Giulietta” regia di Cristiano Censi.
2005 “Un’ora e mezza di ritardo” regia di Piero Maccarinelli.
“Io, l’erede”, di Edoardo De Filippo, regia Andrè Ruth Shammah.
Cinema
2019 “Il mio corpo vi seppellirà”, regia Giovanni La Parola, produzione
Cinema 11, Ascent Film.
2015 “Cain”, regia di Marco Filiberti, produzione Italia, co-protagonista.
2010 “The Tourist”, con Jonny Depp e Angelina Jolie, regia di Florian
Henckel von Donnersmarck, produzione USA (in lingua inglese).
2009 “Mendel, the gardener of God” con Christopher Lambert, regia di
Liana Marabini, coproduzione Italia Austria Ungheria (in lingua
inglese).
Televisione
2016 “Io non mi arrendo”, miniserie, 2 puntate, regia Enzo
Monteleone, Raiuno
2015 “I catturandi”, fiction, 6 puntate , regia Fabrizio Costa, Raiuno.
2012 “Montalbano”, fiction, regia Alberto Sironi, produzione Palomar.
2011 “Squadra antimafia 4”, fiction, regia Beniamino Catena,
produzione Taodue.
2011 “Don Matteo 8”, fiction, regia Salvatore Basile, produzione Lux
Vide.
2010 “Il Restauratore”, fiction, protagonista di puntata, regia di
Giorgio Capitani e Salvatore Basile, produzione Albatross,
Raiuno.
2010 “A un passo dal cielo”, fiction, protagonista di puntata, regia di
Enrico Oldoini, produzione Lux Vide, Raiuno.
2008 “Gli emigranti di cento anni fa”, docufiction, nel ruolo di Rodolfo
Valentino, regia di Fiorella Ravera, Raitre.
Cortometraggi
2019 “Quei RayBan”, regia Silvia Luzzi, Torino Short Film Festival,
Varese International Film Festival.
2016 “Nanantia Lumina”, regia Leonardo Lenner.
2015 “L’ultimo Presente”, regia Leonardo Lenner.
2009 “Funerale”, regia di Livio Basoli.