Emma. (Recensione di Catello Masullo)
(credits e sinossi da cinemtografo.it e Antonio Genna)
Emma.
GRAN BRETAGNA, USA – 2020
Sinossi: Emma Woodhouse, un’ape regina irrequieta e senza rivali che nella sua piccola città sonnolenta si fa strada attraverso il dolore di crescere, si avventura in incontri fuorvianti e romantici passi falsi per trovare l’amore che è sempre stato davanti ai suoi occhi.
- Regia:
- Attori:
PERSONAGGI | INTERPRETI | DOPPIATORI |
EMMA WOODHOUSE | Anya Taylor-Joy | MARGHERITA DE RISI |
GEORGE KNIGHTLEY | Johnny Flynn | LUCA MANNOCCI |
HARRIET SMITH | Mia Goth | LUCREZIA MARRICCHI |
MISS BATES | Miranda Hart | ELEONORA DE ANGELIS |
SIG. WOODHOUSE | Bill Nighy | GIANNI GIULIANO |
SIG. ELTON | Josh O’Connor | FLAVIO AQUILONE |
FRANK CHURCHILL | Callum Turner | MANUEL MELI |
JANE FAIRFAX | Amber Anderson | |
SIG. WESTON | Rupert Graves | MASSIMO DE AMBROSIS |
SIG.RA WESTON | Gemma Whelan | PERLA LIBERATORI |
SIG.RA ELTON | Tanya Reynolds | VALENTINA FAVAZZA |
ROBERT MARTIN | Connor Swindells | |
JOHN KNIGHTLEY | Oliver Chris | |
ISABELLA KNIGHTLEY | Chloe Pirrie |
- Soggetto: Jane Austen– (romanzo)
- Sceneggiatura: Eleanor Catton
- Fotografia: Christopher Blauvelt
- Musiche: David Schweitzer, Isobel Waller-Bridge
- Montaggio: Nick Emerson
- Scenografia: Kave Quinn
- Arredamento: Stella Fox
- Costumi: Alexandra Byrne
- Durata:124′
- Colore:C
- Genere:COMMEDIA, ROMANTICO
- Tratto da:romanzo omonimo di Jane Austen
- Produzione:TIM BEVAN, GRAHAM BROADBENT, PETER CZERNIN, ERIC FELLNER PER FOCUS FEATURES, BLUEPRINT PICTURES, WORKING TITLE FILMS
- Distribuzione:UNIVERSAL PICTURES
- Data uscita20 Marzo 2020
NOTE
– CANDIDATO ALL’OSCAR 2021 PER: MIGLIORI COSTUMI E MIGLIORI TRUCCO E ACCONCIATURE (MARESE LANGAN, CLAUDIA STOLZE, LAURA ALLEN).
Recensione di Catello Masullo: La voce fuori campo, posta ad esergo iniziale del film, ci precipita subito nella prosa ironica, caustica, elegante ed inimitabile di Jane Austen, dal cui romanzo è tratto il film : «Emma Woodhouse, bella, intelligente e ricca, con una casa confortevole e un carattere allegro, sembrava riunire in sé il meglio che la vita può offrire, e aveva quasi raggiunto i ventun anni senza subire alcun dolore o grave dispiacere». A caratterizzare la protagonista del titolo, chiaro alter ego della celeberrima scrittrice, abile come pochi nel leggere e raccontare la società in cui viveva. Per dirigere la quarta trasposizione cinematografica del romanzo è stata chiamata la fotografa e autrice di videoclip Autumn de Wilde, al suo primo film, così come a scrivere la sceneggiatura è l’esordiente Eleanor Catton, scrittrice neo zelandese. Per il ruolo della protagonista è stata scelta Anya Taylor-Joy, nota per il ruolo di Thomasin nel’horror già di culto del 2015 “The Witch”, diretto da Robert Eggers, ed apparsa anche in “Split” e “Glass” di M. Night Shyamalan. Il film è di squisita confezione inglese. Impeccabile in ogni reparto. I meravigliosi abiti indossati da Anya Taylor-Joy e dal resto del cast sono stati realizzati dalla costumista Alexandra Byrne, vincitrice del premio Oscar per “Elizabeth: The Golden Age”. Tutto è superlativo e di suprema eleganza, dalle scenografie agli arredi sfavillanti di colori pastello. Ma, come sempre nei film inglesi, la maggiore atout è costituita dagli ineguagliabili attori, provenienti dalla gavetta teatrale migliore al mondo. Da non perdere.
Curiosità: “Emma” è l’ultimo romanzo di Jane Austen pubblicato in vita (inizialmente anonimo, nel 1815), dopo Ragione e sentimento (1811), Orgoglio e pregiudizio (1813) e Mansfield Park (1814), e prima degli editi postumi nel 1818: L’abbazia di Northanger e Persuasione.