Liang Ye Bu Neng Liu (recensione di Anna Piccini)
(credits e sinossi cinematografo.it)
Liang Ye Bu Neng Liu (The Night)
TAIWAN – 2021
- Regia:
- Sceneggiatura: Tsai Ming-liang
- Altri titoli:
The Night
- Durata:19′
- Genere:CORTOMETRAGGIO
NOTE
– FUORI CONCORSO, ALLA 78. MOSTRA INTERNAZIONALE D’ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA (2021), SEZIONE ‘CORTOMETRAGGI’.
Recensione di Anna Piccini: Tsai Ming-liang è un mito del cinema autoriale mondiale, e lo è in particolare al Lido di Venezia, dove le sue opere vengono sempre accolte con ovazioni di fan, prima ancora della proiezione. I suoi film hanno fatto epoca. Di assoluta originalità. In genere difficilmente inquadrabili. Opere d’arte trasversali che ibridano tecniche di più e diverse arti performative, soprattutto le arti visive. Certamente non finisce mai di stupire. Questa volta prende a soggetto, protagonista assoluto, del suo interesse filmico, un attraversamento pedonale pensile, un ponte che attraverso una ampia arteria stradale di scorrimento, protetto da lastre semitrasparenti, che lasciano intravedere di notte le luci che provengono dall’interno. Il film si compone di una serie di inquadrature notturne a macchina fissa, che riprendono quello che accade e passa davanti alla macchina. Si comincia con una inquadratura in primo piano di uno dei pannelli traslucidi, che poi rivedremo nella ultima inquadratura, a dare una struttura circolare/palindroma. Il ponte poi viene inquadrato dall’esterno, con varie angolature. Poi dall’interno, ed anche l’esterno del ponte visto dall’interno. Quello che accade nei 19 minuti di film, si potrebbe raccontare con una delle più belle, velenose ed impertinenti battute di “Mr. Nobody”, di Jaco Van Dormael (purtroppo mai distribuito in Italia): “per la maggior parte del tempo non succedeva proprio nulla, come nei film francesi!”.
Valutazione sintetica: 6.5