Miracol (recensione di Anna Piccini)
(credits e sinossi cinematografo.it)
Miracol (Miracle)
LETTONIA, CECOSLOVACCHIA, ROMANIA – 2021
Sinossi: Una giovane suora esce di soppiatto dal monastero per sbrigare una faccenda urgente, ma non fa mai ritorno. Un detective della polizia incaricato delle indagini scopre indizi e rivelazioni che portano non solo alla verità, ma anche a un miracolo…
- Regia:
- Attori:
– Cristina Tofan,
– Marius Preda,
– Batin,
– Radu Amzea,
– Agente Misu Macarie,
– Albu
- Sceneggiatura: Bogdan George Apetri
- Fotografia: Oleg Mutu
- Montaggio: Bogdan George Apetri
- Scenografia: Mihaela Poenaru
- Costumi: Liene Dobraja
- Effetti: Jindrich Cervenka– (supervisione)
- Altri titoli:
Miracle
- Durata:118′
- Colore:C
- Genere:DRAMMATICO
- Specifiche tecniche:(1:2.39)
- Produzione:BOGDAN GEORGE APETRI, OANA IANCU PER THE EAST COMPANY PRODUCTIONS, CINEART TV, TASSE FILM
NOTE
– IN CONCORSO ALLA 78. MOSTRA INTERNAZIONALE D’ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA (2021), NELLA SEZIONE ‘ORIZZONTI’.
Recensione di Anna Piccini: Bogdan George Apetri prosegue la trilogia avviata con “Unidentified” l’anno scorso, con questo secondo film, “Miracol”. I tre film che la compongono sono programmaticamente indipendenti, anche se hanno in comune i personaggi e la città dove sono girati, che è quella di nascita del regista. Questo secondo film è costruito con maestria. Usa il mistero per tenere sempre desta l’attenzione dello spettatore. Sono misteriosi, fino a quando non vengono svelati, i motivi per cui la giovane protagonista lascia il monastero per andare in ospedale e cerca di contattare altre persone in città. Misteriose le modalità, sin troppo disinvolte, delle indagini svolte dal giovane detective, misteriose le parole che sussurra all’orecchio del detective la morente protagonista dal letto di ospedale. Un film di genere ben congegnato, diretto ed interpretato.
Valutazione sintetica: 7/7.5