LUCIA SARDO VINCE IL PREMIO MIGLIORE ATTRICE AL BIF&EST
LUCIA SARDO VINCE IL PREMIO MIGLIORE ATTRICE AL BIF&EST
ANELE e RAI CINEMA
in associazione con NOTORIOUS PICTURES e LUIGI DE VECCHI
presentano
SULLA GIOSTRA
un film di
GIORGIA CECERE
con
CLAUDIA GERINI LUCIA SARDO
ALESSIO VASSALLO PAOLO SASSANELLI
al cinema dal
30 SETTEMBRE
Lucia Sardo ha vinto al BIF&ST il Premio Mariangela Melato, attribuito dalla Giuria del pubblico, per la miglior interpretazione nel film Sulla Giostra, uscito da pochi giorni in sala con Notorious Pictures.
Una vita ormai dimenticata torna a bussare alla porta. Da qui parte Sulla giostra, divertente commedia al femminile diretta da Giorgia Cecere (Il primo incarico, In un posto bellissimo), in cui due donne, molto diverse, saranno costrette a mettere a confronto tutte le loro differenze. Claudia Gerini e Lucia Sardo sono rispettivamente una donna bella e di successo, che da anni vive a Roma e ha abbandonato il paese di origine, in cui invece continua da sempre a vivere l’altra, la vecchia governante della casa di famiglia. Le due donne dovranno imparare a fare i conti con i loro caratteri, i sogni, le ambizioni, i fallimenti, le speranze, che diventano movimenti ipnotici di una grande “giostra” che nessuno potrà mai governare. A completare il cast, Alessio Vassallo e Paolo Sassanelli.
Prodotto da Gloria Giorgianni e Tore Sansonetti per Anele con Rai Cinema il film è ambientato nella splendida cornice salentina di Alessano e dintorni e realizzato con il sostegno di Apulia Film Commission.
SINOSSI
Irene è una donna bella e di successo. Appena finiti gli studi, ha abbandonato la campagna salentina per trasferirsi nella capitale, dove, contando solo sulle proprie forze, ha avviato una casa di produzione. I suoi sono giorni indaffarati, tra tanto lavoro, un figlio adolescente e un ex marito assente. Quando sua madre decide di vendere la villa di famiglia, Irene pensa di utilizzare la sua parte di ricavato per superare un momento di difficoltà economiche. Ma succede qualcosa di inaspettato. Ada, la vecchia governante, si rifiuta di lasciare la casa. Irene è costretta a tornare in quel paesino che le è sempre stato stretto e confrontarsi con una dimensione arcaica che ormai non le appartiene più. Ma è una donna determinata e cacciare Ada non sarà un problema… o almeno così crede.