DAL 24 AL 27 MARZO IN ARRIVO LA SECONDA EDIZIONE
DEL “FESTIVAL DEL CINEMA TEDESCO” A ROMA
DEL “FESTIVAL DEL CINEMA TEDESCO” A ROMA
APRE “TOUBAB” OPERA PRIMA DI FLORIAN DIETRICH
IN ANTEPRIMA ITALIANA
nella capitale il meglio della cinematografia tedesca tra film documentari e cortometraggi
Dopo il successo della prima edizione, dal 24 al 27 marzo in arrivo a Roma la seconda edizione del Festival del Cinema Tedesco. A fare da location il Cinema Quattro Fontane.
A volere l’iniziativa il German Films che, da oltre 25 anni, promuove il cinema tedesco nel mondo, in collaborazione con il Goethe-Institut e l’Ambasciata della Repubblica di Germania a Roma.
Quattro i giorni di programmazione nel corso dei quali saranno presentate alcune tra le più interessanti e recenti produzioni cinematografiche tedesche, alcune in anteprima italiana. Una selezione di film, documentari e cortometraggi di autori e registi che stanno conquistando l’attenzione della critica e dei festival internazionali, accuratamente selezionati da una giuria di professionisti del settore, altra novità di quest’anno. Giurati dell’edizione 2022: Claudia Bedogni, Mauro Donzelli, Miriam Mauti e Cristina Zanetti.
Toubab, opera prima di Florian Dietrich, in anteprima italiana aprirà il festival alla presenza del regista. Protagonista del film il giovane Babtou che, rilasciato di prigione, vuole voltare pagina con il passato e non avere più niente a che fare con la polizia tedesca. Ma la festa di benvenuto con il suo amico Dennis gli sfugge di mano e finisce di nuovo in arresto. A peggiorare le cose la notizia che sta per essere rispedito in Senegal, un paese che conosce solo dalle storie raccontate da suo padre. Ma insieme a Dennis cercherà di cambiare il suo destino.
Florian Dietrich, classe 1986, ha lavorato come assistente alla regia in teatro e ha studiato drammaturgia all’Università di Magonza. Ha prodotto diversi progetti teatrali e cortometraggi con i detenuti del carcere minorile di Wiesbaden, sua città natale. Dal 2007 ha studiato regia alla German Film and Television Academy di Berlino e al dipartimento di cinema dell’Università di Tel Aviv. I suoi cortometraggi Ghetto Love Grief (2011) e Breaking Through (2012) sono stati proiettati in vari festival internazionali. Toubab è il suo primo lungometraggio.
Anche quest’anno il festival darà spazio a una selezione del meglio della cinematografia breve tedesca. Si tratterà di cortometraggi, pensati per la distribuzione nelle sale, che arriveranno grazie a German Films e al Filmförderungsanstalt (FFA), l’Ente Federale per la promozione cinematografica tedesca. Si tratterà di cortometraggi realizzati dagli studenti provenienti dalle scuole di cinema tedesche.
A volere l’iniziativa il German Films che, da oltre 25 anni, promuove il cinema tedesco nel mondo, in collaborazione con il Goethe-Institut e l’Ambasciata della Repubblica di Germania a Roma.
Quattro i giorni di programmazione nel corso dei quali saranno presentate alcune tra le più interessanti e recenti produzioni cinematografiche tedesche, alcune in anteprima italiana. Una selezione di film, documentari e cortometraggi di autori e registi che stanno conquistando l’attenzione della critica e dei festival internazionali, accuratamente selezionati da una giuria di professionisti del settore, altra novità di quest’anno. Giurati dell’edizione 2022: Claudia Bedogni, Mauro Donzelli, Miriam Mauti e Cristina Zanetti.
Toubab, opera prima di Florian Dietrich, in anteprima italiana aprirà il festival alla presenza del regista. Protagonista del film il giovane Babtou che, rilasciato di prigione, vuole voltare pagina con il passato e non avere più niente a che fare con la polizia tedesca. Ma la festa di benvenuto con il suo amico Dennis gli sfugge di mano e finisce di nuovo in arresto. A peggiorare le cose la notizia che sta per essere rispedito in Senegal, un paese che conosce solo dalle storie raccontate da suo padre. Ma insieme a Dennis cercherà di cambiare il suo destino.
Florian Dietrich, classe 1986, ha lavorato come assistente alla regia in teatro e ha studiato drammaturgia all’Università di Magonza. Ha prodotto diversi progetti teatrali e cortometraggi con i detenuti del carcere minorile di Wiesbaden, sua città natale. Dal 2007 ha studiato regia alla German Film and Television Academy di Berlino e al dipartimento di cinema dell’Università di Tel Aviv. I suoi cortometraggi Ghetto Love Grief (2011) e Breaking Through (2012) sono stati proiettati in vari festival internazionali. Toubab è il suo primo lungometraggio.
Anche quest’anno il festival darà spazio a una selezione del meglio della cinematografia breve tedesca. Si tratterà di cortometraggi, pensati per la distribuzione nelle sale, che arriveranno grazie a German Films e al Filmförderungsanstalt (FFA), l’Ente Federale per la promozione cinematografica tedesca. Si tratterà di cortometraggi realizzati dagli studenti provenienti dalle scuole di cinema tedesche.
I film saranno presentati in lingua originale con sottotitoli in italiano. L’ingresso alle proiezioni sarà a pagamento con regolare attività di sbigliettamento.
Il Festival del Cinema Tedesco è promosso da German Films Service + Marketing GmbH, in collaborazione con il Goethe-Institut e l’Ambasciata della Repubblica di Germania a Roma con il supporto del Cinema Quattro Fontane.
ufficio stampa Storyfinders – Lionella Bianca Fiorillo – 06.36006880 – 340.7364203 press.agency@storyfinders.it