Anima (Recensione di Anna Piccini)
(sinossi e credits da Wikipedia)
A.N.I.M.A. Atassia Neuro Ipofisaria Monolaterale Acuta | |
Lingua originale | italiano |
Paese di produzione | Italia |
Anno | 2019 |
Durata | 90 minuti |
Genere | drammatico |
Regia | Pino Ammendola e Rosario Montesanti |
Sceneggiatura | Pino Ammendola e Rosario Montesanti |
Produttore | Pina Caruso |
Casa di produzione | D C & L |
Distribuzione in italiano | Whale Pictures |
Musiche | Premiata Forneria Marconi e Alberto Pizzo |
Costumi | Carolina Olcese |
Interpreti e personaggi | |
· Pino Ammendola: Anio Modòr
· Adolfo Margiotta: K666 · Massimo Olcese: Tutor
Sinossi: Anio Modòr è un uomo politico lontano anni luce dal concetto di bene comune, costretto a prendere coscienza delle conseguenze delle proprie azioni e della sua superficialità nel fare politica. Il parlamentare entra in coma e si risveglia in una sorta di inferno laico, la “Zona nera”, un vecchio aereo, un DC3 Dakota Douglas (l’aereo del film Casablanca) fermo su un piazzale sotto un fragoroso temporale. Ad accoglierlo due steward che lo costringono a vedere sul monitor dietro ai sedili le tragiche conseguenze di azioni che egli ritiene banali.
Il film è uscito nelle sale cinematografiche italiane il 9 maggio 2019. |
Recensione di Anna Piccini: Un film certamente fuori dal consueto. Con toni grotteschi nei bianchi e neri del coma. Con personaggi decisamente sopra le righe, come la hostess, e lo stesso protagonista e co-autore Pino Ammendola, normalmente più misurato quando diretto da altri. Denso di stereotipi manichei e senza nuances. A tratti sconfina nel didascalismo dei film a tesi che vogliono a tutti i costi inviare un messaggio (ignari del monito di uno dei massimi produttori di Hollywood, il quale, di fronte a film del genere, usava dire: “se voglio inviare un messaggio, vado all’ufficio postale…”). Sconta spesso la mancanza di mezzi produttivi, come nella scena del modellino di aereo bagnato dalla pioggia, purtroppo più volte insistito. Da lodare invece la struttura die titoli di coda, che valorizzano, una volta tanto, gli attori protagonisti.
Valutazione sintetica: 6