“CÙNTAMI” DI GIOVANNA TAVIANI VINCE IL PREMIO COME
MIGLIOR FILM ALLA 6a EDIZIONE DEL FESTIVAL
CINEMA D’IDEA – INTERNATIONAL WOMEN’S FILM FESTIVAL
MIGLIOR FILM ALLA 6a EDIZIONE DEL FESTIVAL
CINEMA D’IDEA – INTERNATIONAL WOMEN’S FILM FESTIVAL
Cùntami di Giovanna Taviani vince il Premio come Miglior Film alla 6a edizione del Festival Cinema d’Idea – International Women’s Film Festival diretto da Patrizia Fregonese de Filippo con la seguente motivazione: “Un film pensato, ideato, formulato, e realizzato da una regista sceneggiatrice che ha saputo restituire il ritratto di un universo, al momento ancora totalmente maschile, per tradizione e applicazione. Per la capacità di raccontare con pathos e al tempo stesso con modernità, una tradizione antica e di grande valore culturale, come quella dei Cuntisti e dell’Opera dei Pupi, ora patrimonio culturale dell’Umanità. In cui ha saputo ritrarre la dedizione monastica che i pupari riservano alla tradizione orale di cultura, ricordo, etica e sentimento, narrando le storie della letteratura cavalleresca medioevale, di Carlo Magno, dell’Orlando Furioso, di Don Chisciotte, attualizzate dai nuovi Cuntisti delle varie scuole, con escursioni nella politica e negli eventi dei giorni nostri, immergendo così la nostra immaginazione, in passato e presente, tra memoria e realtà, come gli stessi Pupi, nelle azzurre acque dello splendido mare siciliano”.
A decretare il premio la giuria composta da: l’autrice e fondatrice di ACUME Flavia Barca, la docente della Wellesley University di Boston Flavia Laviosa, l’attore Mattia Sbragia, l’attrice Elvira Giannini, la Presidente delle Women in Film & Media Italia Domizia De Rosa e il Direttore della fotografia Andrea Busiri Vici D’Arcevia.
Il film prodotto da Amedeo Bacigalupo e Angelica Canevari per Cloud 9 Film in collaborazione con Rai Cinema, è il viaggio personalissimo della regista in Sicilia alla ricerca dei nuovi narratori orali che affondano le proprie radici nell’epica raccontando il nostro presente in una forma che riattualizza il mito proponendolo come chiave interpretativa contemporanea. Il viaggio di Cùntami parte da Palermo e tocca cinque luoghi simbolici della Sicilia, ciascuno legato a una storia e a un grande narratore orale siciliano. Nel film Vincenzo Pirrotta interpreta un Orlando Furioso tradito dalla terra che ama, la Sicilia del triangolo della morte. Gaspare Balsamo tra le tonnare abbandonate e i mulini a vento di Culcasi, ci racconta dell’incontro tra Don Chisciotte e Peppino Impastato e della lotta contro i mulini a vento.
Tra i protagonisti di Cùntami Giovanni Calcagno, Mario Incudine, cantante musicista e autore delle musiche del film, Yousif Latif Jaralla, nelle vesti di Sancho Panza. Tutti “allievi” di Mimmo Cuticchio, ultimo cuntista e puparo vivente, fondatore, nel 1977, dell’Associazione “Figli d’Arte Cuticchio”. L’Opera dei Pupi sopravvive, grazie soprattutto a lui che ha contribuito a farla conoscere come uno dei simboli dell’identità siciliana.
A decretare il premio la giuria composta da: l’autrice e fondatrice di ACUME Flavia Barca, la docente della Wellesley University di Boston Flavia Laviosa, l’attore Mattia Sbragia, l’attrice Elvira Giannini, la Presidente delle Women in Film & Media Italia Domizia De Rosa e il Direttore della fotografia Andrea Busiri Vici D’Arcevia.
Il film prodotto da Amedeo Bacigalupo e Angelica Canevari per Cloud 9 Film in collaborazione con Rai Cinema, è il viaggio personalissimo della regista in Sicilia alla ricerca dei nuovi narratori orali che affondano le proprie radici nell’epica raccontando il nostro presente in una forma che riattualizza il mito proponendolo come chiave interpretativa contemporanea. Il viaggio di Cùntami parte da Palermo e tocca cinque luoghi simbolici della Sicilia, ciascuno legato a una storia e a un grande narratore orale siciliano. Nel film Vincenzo Pirrotta interpreta un Orlando Furioso tradito dalla terra che ama, la Sicilia del triangolo della morte. Gaspare Balsamo tra le tonnare abbandonate e i mulini a vento di Culcasi, ci racconta dell’incontro tra Don Chisciotte e Peppino Impastato e della lotta contro i mulini a vento.
Tra i protagonisti di Cùntami Giovanni Calcagno, Mario Incudine, cantante musicista e autore delle musiche del film, Yousif Latif Jaralla, nelle vesti di Sancho Panza. Tutti “allievi” di Mimmo Cuticchio, ultimo cuntista e puparo vivente, fondatore, nel 1977, dell’Associazione “Figli d’Arte Cuticchio”. L’Opera dei Pupi sopravvive, grazie soprattutto a lui che ha contribuito a farla conoscere come uno dei simboli dell’identità siciliana.
Il Premio come Miglior Film al Festival Cinema d’Idea – International Women’s Film Festival si aggiunge al Premio Speciale ai Nastri d’Argento nella sezione “Docufilm” e al premio della giuria del SNGCI per la sezione #Frame Italia al Festival Sguardi Altrove dove si è aggiudicato anche il Premio della giuria IULM.
Cùntami è prodotto con il contributo Del Ministero della Cultura – D.G. Cinema e Audiovisivo e con il supporto di Regione Siciliana e Sicilia Film Commission nell’ambito del Programma Sensi Contemporanei Cinema con il supporto di Banca del Fucino e in collaborazione con Palumbo Editore. Distribuzione internazionale a cura di GA&A Productions.
Ufficio stampa – STORYFINDERS – Lionella Bianca Fiorillo – 340.7364203 lionella.fiorillo@storyfinders.it