Settembre (2022) (Recensione di Catello Masullo)

Settembre (2022) (Recensione di Catello Masullo)

Directed by 

Giulia Louise Steigerwalt

Writing Credits (in alphabetical order)  

Giulia Louise Steigerwalt

Sinossi: Francesca “non sta più bene” con suo marito Alberto da tempo, e confida la sua tristezza alla migliore amica Debora, a sua volta in crisi con il marito Marco. Il figlio di Francesca, Sergio, dà lezioni di sesso a Maria, una ragazzina alle prime esperienze, che condivide dubbi e paure con l’amica Simona. Guglielmo, il ginecologo di Francesca, frequenta Ana, una giovanissima prostituta croata, che si sta innamorando del panettiere Matteo. I loro percorsi sono destinati ad intersecarsi, e le loro vite sono prossime a cambiare.

Cast (in credits order)  

Barbara Ronchi Francesca
Thony Debora
Fabrizio Bentivoglio Guglielmo
Margherita Rebeggiani Maria
Tesa Litvan Ana
Luca Nozzoli Sergio
Andrea Sartoretti Alberto
Enrico Borello Matteo
Arianna Ascoli Simona

Produced by 

Enrico Cerabino line producer
Paolo Lucarini executive producer
Matteo Rovere producer

Music by 

Michele Braga

Cinematography by 

Vladan Radovic

Film Editing by 

Gianni Vezzosi

Casting By 

Sara Casani

Production Design by 

Cristina Del Zotto

Art Direction by 

Mina Petrara

Costume Design by 

Andrea Cavalletto

Makeup Department 

Flavio Ligorio hair stylist
Vincenzo Mastrantonio makeup department head
Marco Perna key hair stylist
Laura Tonello makeup artist

Production Management 

Daniele Modina production manager
Domenico Maria Porcelli unit manager

Second Unit Director or Assistant Director 

Paolo De Lucia second assistant director
Edoardo Francesco Marini first assistant director
Victoria Purgatori assistant director

Art Department 

Margherita De Stefani assistant art director

Sound Department 

Alessandro Bonfanti sound editor
Mauro Eusepi foley artist
Alessandro Fusaroli sound editor
Michele Mazzucco re-recording mixer
Michele Saldarella foley editor

Visual Effects by 

Maria Lisa Mossa digital compositor

Camera and Electrical Department 

Spartaco Calandrelli second assistant camera
Andrea Festugato electrician
Annika Fontanazzi Video assist
Giuseppe Laruccia digital imaging technician
Giulia Tata Camera Trainee
Peter Zuffa steadicam operator

Casting Department 

Ilenia D’Avenia casting assistant
Alessandro Loffredi Extras Casting Director And Extras Coordinator
Eric Porcelluzzi casting assistant

Costume and Wardrobe Department 

Cinzia Fabbri assistant costume designer
Virginia Gentili assistant costume designer
Sabrina Salvitti dressmaker
Marta Severini costume assistant

Editorial Department 

Steve Flamini assistant editor
Christian Gazzi digital color grading
Stella Benda Lodi Post Producer (as Stella BendaLodi)
Carlo Pulsonetti assistant editor
Daniele Tarantelli titles

Location Management 

Natalie Foffi location manager

Music Department 

Piernicola Di Muro music score mixer
Gabriele Lilli Music coordinator
Tecla Zorzi music editor

Additional Crew 

Luigia Lazzaro Legal Consultant: Belaw
Gabriele Lilli business affairs executive
Alessia Marzovilla production coordinator

 

     

 Recensione di Catello Masullo: Bellissimo esordio alla regia di Giulia Louise Steigerwalt, già sceneggiatrice ed attrice. Con una commedia romantica originale e mai banale nel linguaggio. Densa di trovate geniali, di garbo, di sentimento, di ironia, di poesia, di snodi narrativi non scontati. Che sa toccare le corde dell’anima. Con una direzione di gran livello degli attori, che riesce ad ottenere da Barbara Ronchi una prova attoriale superlativa, di sottrazione, di mirabile linguaggio del corpo e degli occhi, da Fabrizio Bentivoglio una interpretazione dolente e disincantata, da Andrea Sartoretti, una prova credibile e convincente, e da Thony un ruolo di dolcezza infinita (oltre che di ragguardevole cantautrice, che è il suo mestiere principale, quale autrice di due delle canzoni della colonna sonora, scritte con l’autore delle musiche originali, Michele Braga, sempre puntuale e creativo, nonché vibrante interprete del classico di Elvis Costello “Everyday”). Notevole e suggestiva anche la scelta delle musiche di repertorio, da Bob Dylan a Nico ai Velvet Underground.  Da non perdere.      

 

Valutazione sintetica: 7.5/8