NATALE A TUTTI I COSTI (Recensione di ROSSELLA POZZA)

NATALE A TUTTI I COSTI (Recensione di ROSSELLA POZZA)

(Sinossi e Credits da Cinematografo.it)

 

 

Italia 2022

Sinossi: Dopo venticinque anni la famiglia perfetta si separa: i figli, Alessandra e Emilio, abbandonano il nido e la provincia e vanno a vivere in città lasciando i genitori, Carlo e Anna, finalmente soli. I ragazzi nel giro di pochi mesi, presi dalla loro nuova vita, limitano i rapporti con i genitori a qualche breve chiamata, disertano i funerali dei parenti, non si presentano più ai compleanni e come ultima goccia, non trascorreranno il Natale insieme alla loro famiglia. Carlo e Anna, arrabbiati e disperati, decidono quindi di mentire fingendo di aver ereditato sei milioni di euro da una vecchia zia pur di riavere i loro figli. Il piano sembra funzionare e, spinti dalla speranza di poter avere la loro fetta di eredità per realizzare i loro sogni, i figli si ripresentano magicamente, assicurando persino di non potersi perdere il Natale in famiglia. Quanto potrà durare e quali conseguenze avrà la bugia di Carlo e Anna? Riusciranno a festeggiare il Natale con i loro figli? E a quale costo?

SCHEDA FILM

Regia: Giovanni Bognetti

Attori: Christian De Sica – Carlo, Angela Finocchiaro – Anna, Dharma Mangia Woods – Alessandra, Claudio Colica – Emilio

Sceneggiatura: Giovanni Bognetti

Fotografia: Federico Masiero

Musiche: Teho Teardo

Montaggio: Walter Marocchi

Durata: 90′

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Tratto da: film “Mes Trés Chers Enfants” (Alexandra Leclère, 2021)

Produzione: ALESSANDRO USARI PER COLORADO FILM, IGINIO STRAFFI, INDIANA PRODUCTIONS

Distribuzione: NETFLIX

Data uscita: 2022-12-19

NOTE

– DISPONIBILE SU NETFLIX DAL 19 DICEMBRE 2022.

RECENSIONE DI ROSSELLA POZZA: Un film che esce a natale con Christian De Sica come protagonista è una specie di equazione a “cinepanettone”. Un genere che ha rappresentato per un terzo di secolo il maggior incasso annuale in Italia e che ha costituito un fenomeno sociologico raro: unico film programmaticamente visto ogni anno al cinema da milioni di italiani. De Sica ha fatto molta fatica a liberarsi da questo cliché/prigione. Sembra esserci riuscito, finalmente. Questo “Natale a tutti i costi” non ha nulla a che vedere con i cinepanettoni. A cominciare dall’origine, che è un film francese, “Mes Très Chers Enfants” (Alexandra Leclère, 2021), scritto con molta cura, con un meccanismo che funziona. Ben utilizzato, sia in scrittura che in regia, da Giovanni Bognetti (uno specialista dei remake, arrivati al n. 9, tra sceneggiature e regie). Il film è garbato, piacevole, ben interpretato. Con gag riuscite e battute sapide, pane per i denti allenati di Christian De Sica e Angela Finocchiaro (“Le cose belle si possono fare anche in due/ Cioè?/ Nudi, sdraiati…/ Una tac?”, oppure : “Per l’assicurazione, come facciamo? / Famo che se succede quarcosa te strappo le palle e le butto ar cane! / Disse il conte al marchese…/ Hanno una franchigia alta!”).

VALUTAZIONE SINTETICA: 7