La nuova annata del cinema italiano, come sempre, riparte dalla splendida cornice di Trieste dove sta andando in scena la trentaquattresima edizione del Trieste Film Festival. Il territorio triestino si fa destinazione e catalizzatore del miglior cinema dell’Europa centro-orientale, dando la possibilità agli iscritti MYmovies ONE di guardare in streaming dal 25 al 31 gennaio due dei titoli più attesi del TSFF. |
|
|
|
Trieste Film Festival presenta in streaming su MYmovies ONE due film, Il boemo e The Perfect Number, due opere da non perdere selezionate tra le migliori cinematografie dell’Europa centro-orientale. Disponibili in streaming il 25 e il 28 gennaio, per 72h. |
|
|
|
Il primo è Il boemo di Petr Václav, a cui spetta l’onore di aprire la programmazione competitiva del festival. Classico esempio di biopic a sfondo musicale, il film di Václav (selezionato dalla Repubblica Ceca come rappresentante agli Oscar 2023) racconta la vita e il profilo artistico di Josef Myslivecek, compositore ceco che però fece la sua fortuna in Italia, lavorando proficuamente come uno dei massimi rappresentanti dell’opera settecentesca nei teatri di tutto il paese, da Venezia a Napoli a Bologna, prima di trovare ulteriore successo nel resto d’Europa e diventare amico e mentore di un giovane Mozart. Un personaggio non molto conosciuto al grande pubblico, ma che in questo trattamento cinematografico opulento e avvincente viene ritratto come la star che il vero “boemo” senza dubbio era all’epoca. Aiuta in questo il protagonista Vojtech Dyk, affascinante attore e cantante, e la ricchezza della messa in scena storica, che ricrea con gran gusto le location e i costumi più sfarzosi del Settecento italiano. |
|
|
|
Il boemo (Drammatico – Repubblica Ceca, Italia, Slovacchia, 2022, 140′) è la storia di Josef Myslivecek, uno dei più affermati compositori della sua epoca. Sfortunato in amore, si dedicò ad altri piaceri che avranno effetti devastanti sulla sua giovane vita. In streaming per 72h dalle 20.00 di mercoledì 25 gennaio. |
|
|
|
L’altro titolo in programma è The Perfect Number di Krzysztof Zanussi, tra i più celebri registi polacchi nonché personalità di spessore a cui sarà assegnato oggi il premio alla carriera Eastern Star, con il quale il Trieste Film Festival riconosce gli autori che hanno contribuito a unire est e ovest d’Europa. Zanussi dichiara di aver fatto con The Perfect Number un film “sulla matematica e su Dio”, tematiche che si allacciano agli universi di fede e scienza (lui, fisico di formazione) su cui il regista ha costruito buona parte della carriera. Mondi in perenne contrasto dei quali Zanussi da una vita cerca la sintesi, qui rappresentata da due uomini in circostanze opposte. Joachim, in là con gli anni e reduce da un’esperienza che gli fa riconsiderare il valore umano della sua esistenza, e David, trentenne genio della matematica che in Polonia è venuto a cercare la “soluzione” a un percorso di vita ancora in divenire, tentato dal rapporto con Ola ma al tempo stesso perso occupato a risolvere l’enigma del sé per aprirsi all’altro. Una meditazione su come ogni persona sceglie di vivere il proprio tempo, sull’egoismo e sull’ambizione, che ha il tono riflessivo dell’opera tarda (ma che prosegue un percorso che Zanussi ha intrapreso già da almeno vent’anni, si veda La vita come malattia fatale sessualmente trasmessa) e che attraverso il prisma dell’esperienza sembra rivisitare anche le opere giovanili come Illuminazione, film-simbolo dell’insaziabile fame di conoscenza che tutto travolge. |
|
|
|
In The Perfect Number (Drammatico – Polonia, Israele, Italia, 2022, 87′) la vita di un uomo viene stravolta dalla conoscenza di un giovane genio della matematica e di un’enigmatica ragazza che si mette tra di loro. In streaming per 72h dalle 20.00 di sabato 28 gennaio. |