SIC Festival: SCHERMI IN CLASSE

SIC Festival è in streaming su MYmovies. Gratis dal 15 al 17 marzo tre giorni di film, incontri live e laboratori per affrontare il presente con lo sguardo rivolto al futuro.

A cura di Enzo Bevar, responsabile Schermi in classe

Promosso da Schermi in Classe, il SIC Festival propone dal 15 al 17 marzo un programma gratuito di 10 filmattività laboratoriali e incontri live.

Nei giorni che precedono il 21 marzo, Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, il Festival è un’occasione dedicata a condividere la visione dei film nelle aule scolastiche, in famiglia e con tutta la comunità educante, per affrontare i temi del presente con uno sguardo al futuro.

Completamente gratuito, SIC Festival si inserisce all’interno dell’iniziativa Schermi in classe, il primo progetto di cinema e comunicazione sociale per la scuola promosso da Cinemovel Foundation, Libera e MYmovies.

Le mafie – scrive don Ciotti – a volte temono molto di più un buon film, di una solo annunciata normativa repressiva. Lo straordinario merito del linguaggio del cinema è quello di impregnare la nostra cultura tanto di denuncia quanto di educazione all’impegno civile.

La sala virtuale di SIC Festival è aperta la mattina dalle 9.00 alle 13.00 e la sera dalle 19.00 alle 24.00, con tre incontri live per dialogare con le studentesse e gli studenti collegati su MYmovies.

Questo il programma:

Il 15 marzo il Festival apre con i film Camorra, di Francesco Patierno (Italia, 2018, 70 min.), Nulla di sbagliato, di Davide Barletti e Gabriele Gianni (Italia, 2022, 76 min.), Zanna Bianca, di Alexandre Espigares (Francia, Lussemburgo, USA, 2018, 80 min.) e Re della terra selvaggia di Benh Zeitlin (USA, 2012, 93 min.) Alle ore 11.00 l’incontro live per le scuole è con la critica cinematografica Paola Casella.

Il 16 marzo i film sono L’anno in cui i miei genitori andarono in vacanza, di Cao Hamburger (Brasile, 2006, 104 min.), L’uomo fiammifero, di Marco Chiarini (Italia, 2009, 81 min.) e Anime nere, di Francesco Munzi (Italia, Francia, 2014, 103 min.). Alle ore 11.00 l’incontro live è con l’attore Peppino Mazzotta, protagonista di Anime Nere.

Il 17 marzo chiudono il Festival Microcosmos – Il popolo dell’erba, di Claude Nuridsany e Marie Pérennou (Francia, 1996, 65 min.), La nostra strada, di Pierfrancesco Li Donni (Italia, 2019, 70 min.), e Terramatta della regista Costanza Quatriglio (Italia, 2012, 75 min.), che alle ore 12.00 incontra gli studenti e le studentesse.

Camorra (Documentario – Italia, 70’) – Strade e vicoli violenti, poveri, ragazzini scippatori, scafisti, contrabbandieri, magazzini del contrabbando di sigarette e scatole di pelati. Patierno assembla immagini di repertorio per rappresentare ciò che veramente significa “Camorra”.

Per tutto l’anno scolastico 2022-2023 Schermi in Classe, il primo progetto di cinema e comunicazione sociale per la scuola promosso da Cinemovel FoundationLibera e MYmovies e selezionato dal Piano Nazionale Cinema e immagini per la scuola di MIM e MiC, attraversa l’Italia.

La visione di film e laboratori on line, incontri in presenza dedicati alla film e alla media literacy, alle proiezioni sul grande schermo e allo spettacolo Mafia Liquida, il Tavolo per l’Audiovisivo con oltre 80 docenti per formare all’utilizzo delle immagini in movimento in contesti educativi, e il SIC Magazine, il video magazine realizzato da studenti e studentesse: queste sono le azioni che Schermi in classe realizza in 150 scuole tra primarie, secondarie di primo e secondo grado distribuite su 18 regioni italiane.

Con il SIC FestivalSchermi in Classe prosegue il suo percorso dentro e fuori le aule scolastiche con l’obiettivo di costruire occasioni in cui il cinema può non solo emozionare, ma innescare interrogativi e processi di presa di coscienza.

I più grandi nemici della mafia – diceva Ettore Scola, Presidente onorario di Cinemovel – sono la cultura e la conoscenza. Il suo migliore amico è l’ignoranza. Proprio quella che vediamo diffondersi anche nel nostro paese come una nuova ideologia e per combatterla anche il cinema può fare la sua parte”.

Nulla di sbagliato (Documentario – Italia, 2022, 77’) – Davide Barletti e Gabriele Gianni indagano il significato di “Tempo” attraverso i racconti e lo sguardo di ragazze e ragazzi durante la pandemia.

Vi aspettiamo su SIC Festival con MYmovies!

Enzo Bevar è un operatore culturale in ambito cinematografico. Dopo gli studi al Dams e in management culturale all’Università di Bologna, lavora per la produzione e la distribuzione cinematografica prima di trovare in Cinemovel la sintesi ideale tra performing arts, cinema e innovazione sociale. È responsabile scientifico di Schermi in Classe dal 2011.