Tra i titoli in programma
Bellezza, addio di Carmen Giardina e Massimiliano Palmese per i doc in concorso
e
Gigi la legge di Alessandro Comodin per i lungometraggi di finzione
Ospiti al festival le interpreti
Azzurra Martino, Mariasole Di Maio, Francesca Della Ragione, Alessandra Masi e Marina Savino
A LENOLA DAL 2 AL 6 AGOSTO 2023
Giovedì 3 agosto alla 25esima edizione di Inventa un Film alle 15.00 al Cinema Pietro Ingrao di Lenola si parte con la proiezione di Bellezza, addio di Carmen Giardina e Massimiliano Palmese. A metà degli anni Novanta uno scoop giornalistico rivelava all’Italia che il poeta Dario Bellezza è malato di AIDS. La notizia segna l’inizio del suo calvario. A 25 anni di distanza, amici, poeti e critici letterari raccontano il primo scrittore dichiaratamente omosessuale della letteratura italiana.
A seguire alle 16.20 Gigi la legge di Alessandro Comodin, il protagonista Pier Luigi Mecchia, detto Gigi, fa il vigile in uno strano mondo di provincia in bilico tra realtà e fantasia, dove un giardino può anche essere una giungla e un poliziotto avere un cuore sempre pronto ad innamorarsi e a sorridere.
Dalle 18.15 alle 19.15 al Parco Mondragon è in programma: Come bolle di sapone che prevede un incontro con Melina Ferro, segretaria dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti della Sezione di Prato, Tommaso Tanzini, in arte Trama Blu, giovane artista pratese autore del testo Buio all’improvviso e Linda Legname, vicepresidente dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti della sede Nazionale di Roma.
Il festival prosegue in serata alle 21.00 all’Anfiteatro Comunale Marino De Filippis alla presenza delle ospiti e interpreti Azzurra Martino, Mariasole Di Maio, Francesca Della Ragione, Alessandra Masi e Marina Savino e con la proiezione dei cortometraggi. Apre La verità di Miranda Angeli. Rachele si trova ad affrontare un lutto tremendo: il figlio Filippo è stato ucciso da Giulia, una compagna di università. Rachele vuole giustizia, ma l’incontro con Giulia le dimostra che la verità è molto più complessa.
Seguono, tra gli altri, 68.415 di Antonella Sabatino e Stefano Blasi, ambientato in un mondo senza cibo e invaso dalla plastica. La Clinica Zigle sperimenta un nuovo Metodo di rieducazione alimentare. Giulia partecipa alle sedute collettive, sotto la guida dell’esuberante infermiera Isotta. Ma dietro filastrocche e incoraggiamenti manipolatori, si cela una verità inimmaginabile.
Nel cognome che ho scelto di Lorenzo Sepalone, è la storia del venticinquenne foggiano Alfredo Traiano, figlio di Giovanna, vittima di femminicidio nel 2003, e nipote di Francesco, morto nel 2020 dopo essere stato ferito durante una rapina avvenuta all’interno del suo bar. La straordinaria forza di un ragazzo che non ha mai smesso di lottare e che continua giorno dopo giorno la sua battaglia.
In Super Jesus di Vito Palumbo, Carlo ha nove anni, vive a Taranto ed è gravemente malato. Ha una passione sfegatata per Gesù, il suo supereroe preferito. Ugo è stato messo in Cassa integrazione dalla grande acciaieria in cui lavora. Ateo e comunista, ma preso da necessità, decide di partecipare ad un casting in cui cercano un Gesù. Così Ugo, per far felice Carlo, diventerà il supereroe più grande di tutti i tempi: Super Jesus.
Passeurs di Margherita Ferrari è ambientato nell’inverno 1938. La pubblicazione delle leggi razziali in Italia provoca un immediato flusso di immigrazione clandestina verso la Francia. L’immigrazione, dietro compenso, è favorita dagli abitanti del luogo, dai taglialegna, dai cacciatori e da un gran numero di donne note come “les passeurs”. Maria è determinata ad attraversare il confine e chiede a Lena di aiutarla. Quello che Lena non sa è che Maria è determinata a tenere il suo asino.
La neve coprirà tutte le cose di Daniele Babbo è ambientato in una camera d’ospedale dove una giovane coppia ricorsa all’inseminazione artificiale attende l’inizio della procedura. Entrambi tentano di mostrarsi vicendevolmente sereni, tuttavia la tensione traspare nitidamente dalle loro espressioni.
Buio all’improvviso di Anastasia Vulgaris – Trama Blu, racconta il buio all’improvviso di una persona non vedente che affronta le barriere mentali e fisiche quotidiane rappresentate dalla bolla di sapone che scoppierà nel momento di una maggiore consapevolezza nel ritrovare fiducia in sé stessi e negli altri.
Světla – Lights di Jitka Nemikinsová è ambientato nella città delle lampadine dove si svolge una festa per piccole fiamme.
Story of your life di Salvatore De Chirico racconta lo scorrere dell’intera vita di Tommy davanti ai nostri occhi come fosse un film. Attraverso i ricordi registrati, i suoi stessi racconti e tutto ciò che ha resistito alla prova del tempo. Ottant’anni di una vita che potrebbe essere di chiunque. Ma di chi è veramente?
Tra i corti in programma, fuori concorso, Il guerriero di Francesco e Gianmarco Latilla. Mirko, giovane pugile dal grande talento, è alle prese con il match che potrebbe cambiargli la vita. Se dovesse vincere l’incontro si qualificherebbe alle Olimpiadi ma nonostante tutto il giovane sportivo è avvolto tra le proprie paure, le proprie fragilità che gli oscurano il cammino.
Nel corso della serata la parola ai registi presenti alle proiezioni; seguirà la Premiazione del 5° Concorso letterario Tre Colori Sceneggiature. Questi i finalisti: Il navigatore di Riccardo Basso; Io e Superman di Andrea Corbo e Claudio Russo; Showtime di Francesco Giardiello; Una vita da palla di Raffaele Grasso e U’ricunzolo di Eleonora Cadelli.
Il premio TIXTER, dai responsabili dell’omonima piattaforma, sarà assegnato a Gravità di Niccolò Dettore e Matilde Piran.
La giuria, composta da Mauro Caporiccio, Mauro John Capece, Francesco Perciballi e Marianna Porcaro ha deciso di assegnare menzioni speciali ad Arianna di Antonio Malaspina; a Fred di Livia Sisi e Andrea Cantafio; Girotondo di Domenico Modafferi e Giovanni Grandoni; Gravità di Niccolò Dettore e Matilde Piran; La Divisa di Raffaele Selvaggiola; Parcheggio privato di Riccardo Basso e Tre desideri di Gabriele Parodi.
Sono previste inoltre le Premiazioni: sezione Minidoc e sezione cortometraggi a tema ambiente.
Tra gli enti e attività che sostengono il festival Lenola Inventa un Film, fondato e diretto da Ermete Labbadia, ci sono la Regione Lazio, Assessorato alla Cultura e alle Politiche Giovanili, e l’Amministrazione Comunale di Lenola. Il festival è Associato AFIC (Associazione Festival Italiani di Cinema) e associato FEDIC (Federazione Italiana dei Cineclub).
Ufficio stampa Storyfinders – Lionella Bianca Fiorillo – info@storyfinders.it – 340.7364203