THE CAINE MUTINY COURT-MARTIAL, RECENSIONE DI ROSSELLA POZZA
(credits e sinossi da: https://www.labiennale.org/it/cinema/2023/fuori-concorso/caine-mutiny-court-martial)
THE CAINE MUTINY COURT-MARTIAL
Fuori Concorso
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Regia: | William Friedkin |
Produzione: | Selsed House (Annabelle Dunne), Loveless Media (Matt Parker) |
Durata: | 109’ |
Lingua: | Inglese |
Paesi: | USA |
Interpreti: | Kiefer Sutherland, Jason Clarke, Jake Lacy, Monica Raymund, Lance Reddick, Lewis Pullman, Elizabeth Anweis, Tom Riley, Francois Battiste, Gabe Kessler, Jay Duplass, Gina Garcia-Sharp, Stephanie Erb, Dale Dye, Denzel Johnson |
Sceneggiatura: | William Friedkin |
Fotografia: | Michael Grady |
Montaggio: | Darrin Navarro |
Scenografia: | Kirk M. Petruccelli |
Costumi: | Louise Frogley |
Suono: | Aaron Luc Levy |
SINOSSI
Quando un capitano della Marina degli Stati Uniti mostra segni di instabilità mentale che mettono a rischio la sicurezza della sua nave, il primo ufficiale lo solleva dal comando e affronta la corte marziale per ammutinamento. Greenwald, un avvocato scettico, difende con riluttanza Maryk, l’ufficiale della Marina che ha preso il controllo della nave sottraendola al suo tirannico capitano Queeg nel corso di una violenta burrasca. Man mano che il processo va avanti, Greenwald diventa sempre più interessato a fare chiarezza, domandandosi se quello del Caine sia stato un vero ammutinamento o semplicemente l’atto coraggioso di un gruppo di marinai che non potevano più fidarsi del loro instabile capitano.
COMMENTO DEL REGISTA
The Caine Mutiny Court-Martial, originariamente scritto da uno dei maestri del suo tempo, Herman Wouk, è un film che ho a lungo atteso di realizzare. Sapevo di voler creare una situazione molto tesa e concitata, in grado di svilupparsi con la velocità di un fulmine.
Ho scelto di proposito di lasciare avvolta nella massima ambiguità la questione di cosa sia giusto e cosa sia sbagliato. Mi ha molto colpito il livello di professionalità con cui gli attori hanno interpretato i loro ruoli e credo che queste siano tra le migliori performance a cui io abbia mai assistito.
PRODUZIONE/DISTRIBUZIONE
PRODUZIONE 1: Annabelle Dunne – Selsed House
8515, Ridpath Dr.
90046-7713 – Los Angeles, USA
Tel. +1 6176800067
adunne@thecarteroffice.com
PRODUZIONE 2: Matt Parker – Loveless Media
166, Norfolk Street, apt. 5D
10002 – New York, USA
Tel. +1 9173286692
matt@moreloveless.com
UFFICIO STAMPA: Brooke Blumberg
cainemutiny@ssmandl.com
UFFICIO STAMPA ITALIANA: Brooke Blumberg
cainemutiny@ssmandl.com
Recensione di Rossella Pozza: “L’ammutinamento del Caine Court-Martial” è un film americano del 2023 diretto da William Friedkin e scritto da Herman Wouk e dallo stesso Friedkin. Sarà un’uscita postuma per Friedkin, Wouk e l’attore Lance Reddick dopo la loro rispettiva morte tra il 2019 e il 2023, e il lavoro finale dei primi due. Una eredità di “cinema cinema”, quello classico. Di impostazione semplice. Macchine fisse, inquadrature larghe, alternate a primi piani. Un classico “court movie”, che si svolge interamente nell’aula del tribunale dove si svolge il processo. Ha grande ritmo che ne fa un film incalzante, avvincente e coinvolgente. Con un finale aperto (ma non troppo). Quello che è più interessante è il progressivo coinvolgimento dell’avvocato assegnato d’ufficio, ché comincia il suo compito in modo riluttante. Ma poi porta avanti in modo coraggioso e deontologico la ricerca della verità.
Valutazione sintetica: 7.5