Il ragazzo e l’airone, Recensione di Rossella Pozza
(credits e sinossi da wikipedia)
Sinossi: Il ragazzo e l’airone (君たちはどう生きるか Kimi-tachi wa dō ikiru ka?, lett. “E voi come vivrete?”) è un film d’animazione del 2023 scritto e diretto da Hayao Miyazaki e prodotto dallo Studio Ghibli.
Sebbene in originale sia intitolato come il romanzo del 1937 E voi come vivrete? di Genzaburō Yoshino, il soggetto non ha niente a che vedere con quello dell’opera letteraria, anche se quest’ultima viene citata nel film e ne vengono ripresi i temi filosofici. La pellicola ha per protagonista un bambino di nome Mahito Maki che, guidato da un airone parlante, scopre nella sua nuova casa una torre abbandonata al cui interno si trova un mondo fantastico popolato da strane creature. Il cast vocale include Sōma Santoki, Masaki Suda, Kō Shibasaki, Aimyon, Yoshino Kimura, Takuya Kimura, Kaoru Kobayashi e Shinobu Otake. Joe Hisaishi compose la colonna sonora, mentre il cantante Kenshi Yonezu scrisse ed eseguì la canzone-tema Chikyūgi (地球儀? lett. “Globo terrestre”).
Miyazaki annunciò nel settembre 2013 che con Si alza il vento si sarebbe ritirato, vista la sua età avanzata. Però già nel 2016 dopo decise di ritornare sui suoi passi, dapprima limitandosi a dirigere un cortometraggio impiegando la computer grafica, Kemushi no Boro (completato nel 2018), per poi cimentarsi, a luglio, nello storyboard di un nuovo lungometraggio, descritto come un «grande film fantastico». La sceneggiatura fu fortemente ispirata alla vicenda personale in età infantile del regista, esplorando tematiche come la crescita, la morte e la capacità di affrontare un mondo segnato da violenze e conflitti. la cui produzione cominciò ufficialmente a maggio dell’anno successivo. Il titolo venne annunciato a ottobre e la data d’uscita fu fissata attorno al periodo delle olimpiadi estive del 2020. Tuttavia nel maggio di quell’anno il lungometraggio, completamente realizzato in tecnica tradizionale da sessanta animatori, risultò ancora non finito e per il suo completamento non vennero posti limiti né di tempo né di budget. In ciò lo Studio Ghibli venne aiutato per la prima volta da un’altra impresa, lo Studio Ponoc. Toshio Suzuki affermò pertanto che, probabilmente, la pellicola fosse la più costosa mai realizzata sul suolo nipponico. Per trovare ulteriori finanziamenti si rese di fatto necessario stipulare degli accordi con alcune piattaforme di streaming, cui vennero concessi i precedenti film dell’azienda.
La lavorazione durò complessivamente sette anni, sia per i disagi dovuti alla pandemia di COVID-19 sia per la volontà di Miyazaki di rallentare il processo di animazione. Terminato ad ottobre 2022, fu distribuito da Tōhō nelle sale cinematografiche giapponesi il 14 luglio 2023, sia in formato tradizionale sia IMAX. La sua uscita non venne preceduta da alcuna campagna promozionale: eccezion fatta per un poster, non furono infatti diffusi dallo Studio Ghibli trailer, fotogrammi o elementi di sinossi. Venne acclamato dalla critica cinematografica e riscosse al botteghino più di otto miliardi di yen.
Recensione di Rossella Pozza: Hayao Miyazaki è un mito del cinema di animazione. È un grande regalo agli spettatori di tutto il mondo che il suo proposito di ritirarsi per raggiunti limiti di età non sia stato rispettato. Questo “Il ragazzo e l’airone” (“The Boy and the Heron”) è un capolavoro assoluto. E non solo del cinema di animazione, lo è del cinema, punto. Una storia fantastica, con una scrittura d’acciaio, universi visionari che ti lasciano senza fiato, ti catturano e ti avvolgono in un paradiso dei sensi. Grande colpo della Festa di Roma ad essersi assicurata questo gioiello del cinema mondiale. Da non perdere.
Valutazione Sintetica: 9