Grazie alla vicinanza dei rispettivi terrazzi, due sconosciuti alle prese con la propria attività di giardinaggio incominciano a intessere un dialogo profondo, che li aiuta ad alleviare il dolore per qualcosa di grave, un segreto, che ognuno dei due cerca di nascondere a se stesso e a chi gli sta vicino. In quella sorta di limbo sospeso tra la terra e il cielo, lontano dalla velocità della città, Pietro ed Eleonora si insegnano a vicenda a seguire il proprio cuore, a credere ancora nella “possibilità di essere felici”, prima che le loro strade si separino di nuovo.
«Ho incontrato questa storia un po’ per caso – dice la regista Caterina Carone. L’ho incontrata come capita con le persone più importanti della nostra vita, quando incroci lo sguardo di qualcuno e riconosci, nel profondo dei suoi occhi, qualcosa che parla di te e delle persone che illuminano la tua esistenza. Ho sentito, nella storia di Pietro (Christian De Sica) e di Eleonora (Teresa Saponangelo), risuonare questa melodia universale e misteriosa. Ho sentito emozioni autentiche, la fragilità dello stare al mondo di ogni essere umano. Noi e gli altri, in un gioco continuo di specchi, sfumature e colori – gli infiniti colori dell’esserci, qui, ora. Mi sono misurata con l’asprezza di un film drammatico, con fatti dolorosi e reali, per confrontarmi con una drammaturgia che impone rigore, essenzialità e sguardo amorevole, cercando l’empatia verso gli altri e quella ancora più difficile con noi stessi, con i nostri limiti e paure. Il film ha anche toni dolci e gioiosi, perché la vita non è mai mono-tono, ma una stratificazione continua di lacrime e sorrisi. Vorrei che i protagonisti di questa storia, i loro occhi, il loro cuore, possano vivere in tutte le persone che li incontreranno, così come vivono in me e negli attori che li hanno interpretati».
Una produzione Vision Distribution – Società del gruppo Sky, Bartlebyfilm e Agresywna Banda, prodotto da Massimo Di Rocco e Luigi Napoleone “I limoni d’inverno” è statopresentato alla Festa del Cinema di Roma e esce in sala il 30 novembre distribuito da Europictures.
Caterina Carone (1982, Ascoli Piceno). Regista, sceneggiatrice, insegnante e pittrice. Inizia la sua carriera come documentarista ottenendo importanti riconoscimenti come il Premio Solinas – Documentario per il Cinema, il premio al Miglior documentario italiano al Torino Film Festival e una nomination ai David di Donatello per il documentario “Valentina Postika in attesa di partire”. Con il suo primo lungometraggio di finzione “Fräulein – Una fiaba d’inverno” partecipa in concorso al Busan International Film Festival in Corea del Sud. Per La Lettura del Corriere della Sera pubblica una sua graphic novel dal titolo Le ali. Per MAECI e ANICA co-scrive e dirige il cortometraggio Il sole e le altre stelle. “I limoni d’inverno” è il suo secondo lungometraggio. Attualmente insegna documentario e cinema e lavora al suo prossimo film.
Regia CATERINA CARONE Soggetto MARIO LURIDIANA, REMO TEBALDI Sceneggiatura ANNA PAVIGNANO, MARIO LURIDIANA, REMO TEBALDI, CATERINA CARONE, ALESSIO GALBIATI Fotografia DANIELE CIPRÌ Montaggio ENRICA GATTO Scenografia GIULIANO PANNUTI Costumi CHIARA FERRANTINI Suono IACOPO PINESCHI Musiche NICOLA PIOVANI Una produzione VISION DISTRIBUTION – SOCIETÀ DEL GRUPPO SKY, BARTLEBYFILM e AGRESYWNA BANDA Prodotto da MASSIMO DI ROCCO, LUIGI NAPOLEONE Distribuzione italiana EUROPICTURES Durata 105’