FORCE OF NATURE recensione di Catello Masullo
(credits e sinossi da CINEMATOGRAFO.IT e AntonioGenna.net)
FORCE OF NATURE – OLTRE L’INGANNO
Force Of Nature: The Dry 2
AUSTRALIA 2024
Sinossi: L’agente federale Aaron Falk si ritrova a indagare sulla scomparsa di una donna, partita per un’escursione con altre cinque compagne e mai tornata. Le indagini tra le montagne porteranno Falk a scoprire una rete di segreti, tradimenti e intrighi, mentre l’agente cerca di capire cosa sia successo durante quelle ore di hiking.
Attori:
PERSONAGGI | INTERPRETI | DOPPIATORI |
AARON FALK | Eric Bana | LORENZO SCATTORIN |
ALICE RUSSELL | Anna Torv | BEATRICE CAGGIULA |
JILL BAILEY | Deborra-Lee Furness | ANTONELLA GIANNINI |
LAUREN | Robin McLeavy | FEDERICA DE BORTOLI |
BETHANY ‘BETH’ | Sisi Stringer | LUDOVICA BEBI |
BRIANNA ‘BREE’ | Lucy Ansell | KATIA SORRENTINO |
CARMEN COOPER | Jacqueline McKenzie | FRANCESCA FIORENTINI |
SERG. VINCE KING | Kenneth Radley | DARIO OPPIDO |
IAN CHASE | Tony Briggs | |
ERIK FALK | Jeremy Lindsay Taylor | |
DANIEL BAILEY | Richard Roxburgh | |
JENNIFER ‘JENNY’ FALK | Ash Ricardo | |
MARGOT RUSSELL | Ingrid Torelli | |
REBECCA | Mathilda May Pawsey |
Regia di Robert Connolly.
Soggetto: Jane Harper
Sceneggiatura: Robert Connolly
Fotografia: Andrew Commis
Musiche: Peter Raeburn
Montaggio: Maria Papoutsis, Alexandre de Franceschi
Durata: 120′
Colore: C
Genere: Thriller
Tratto da: Il bestseller “La forza della Natura” (2018) di Jane Harper
Produzione: Made Up Stories
Distribuzione: Notorious Pictures
NOTE
– Sequel del film Chi è senza peccato – The Dry (2020)
Data uscita: 2024-03-14
Recensione di Catello Masullo: Una volta tanto il sotto-titolo italiano, “Oltre l’Inganno”, è meglio di quello originale, “The Dry 2”. Quest’ultimo, infatti, fa esplicito riferimento al primo film della saga, “The Dry”, cercando di replicarne l’inaspettato successo. Solo che il primo film era ambientato in un deserto, e giustificava quindi “The Dry”, mentre questo sequel è ambientato in una fitta foresta, piovosa e molto bagnata, che poco ha a che fare con “The Dry 2”. Ciò premesso (e precisato), questo film mantiene le aspettative del thriller. Tiene in sospensione lo spettatore, che è avvinto dallo svilupparsi della inchiesta e della storia. Ed è sorpreso dai colpi di scena conclusivi. Un film di buona costruzione, con interpreti credibili, mai sopra le righe. Un buon ritmo fa filare via le due ore di durata senza la tentazione di guardare l’orologio, che è nota di merito, e merce rara. Da vedere.
Valutazione Sintetica: 7.5