Intervista al regista ed autore Domenico Briguglio, sul progetto “Goethe, viaggio in Italia”, a cura di Catello Masullo.

Intervista al regista ed autore Domenico Briguglio, sul progetto “Goethe, viaggio in Italia”, a cura di Catello Masullo.

 

Domenico, ci parli del tuo progetto “Goethe, viaggio in Italia”?

 

“Con la produzione Timeline Film, di cui sono direttore, ho ideato e sto lavorando da oltre un anno e mezzo al mio grande progetto culturale, “Goethe, viaggio in Italia”, che tocca praticamente tutti i settori artistici, tanto da essere definito da uno dei nostri partner, l’associazione nazionale AGIMUS  come il primo vero e proprio progetto globale ideato nel nostro paese e con fortissime, inevitabili, valenze internazionali, mentre il direttore della CASA di GOETHE (altro nostro partner) l’ha definito un ponte culturale tra Italia e Germania (si può vedere intervista su sito).

 

Come è articolato il progetto e quali territori e quali partner culturali sono coinvolti?

 

 

“Sono coinvolte le 9 regioni italiane (Lazio, Sicilia, Campania, Toscana, Umbria, Emilia Romagna, Veneto, Lombardia, Trentino Alto Adige) e le 60 città toccate dallo storico viaggio del 1786/88, nonché gli stati attraversati prima di giungere in Italia o al ritorno (Germania, Repubblica Ceca, Austria, Svizzera, Lienchistein), più la Bulgaria che partecipa al concerto con la sua eccellenza, ovvero il BALLETTO DI  STATO di Stara Zagora, gentilmente concessoci da Ministro e Viceministro della cultura (vedasi filmati sul sito) su intervento dell’istituto di cultura ed Ambasciata.

 

Ognuno degli altri partner (sempre visibili nel sito https://www.timelinefilm.it/ ), nonché le strutture didattiche attuali e future ed i Media Partner, forniranno buona parte delle oltre 500 persone che prenderanno parte, anno dopo anno, a tutti gli elementi che lo compongono:

 

  1. A) 8 docufiction: ogni prima assoluta presentata presso il GOETHE INSTITUT, alle personalità della cultura e politica dei due paesi.

 

  1. B) 5 mostre dedicate che, dopo le prime in prestigiosissime sedi a Roma diventeranno itineranti nelle 9 regioni e le città (60) di pertinenza. Possibile una sesta mostra nelle località  delle 5 nazioni europee coinvolte dalla puntata “Goethe da Weimar all’Italia”.

 

  1. C) Convegni nelle maggiori Università italiane (il primo alla “SAPIENZA” di Roma) con docenti italiani, tedeschi, ed altre nazioni d’Europa, dedicati all’influenza di Goethe nel movimento romantico in tutti i suoi aspetti (Arte, Letteratura, Filosofia, Architettura ecc.)

 

  1. D) Un grande concerto che dopo la prima al Teatro dell’Opera di Roma inizierà una lunga Tournée pluriennale, toccando i maggiori teatri in Italia e successivamente all’estero, sia in Europa che negli altri continenti (America, Asia, Australia): contenente molte originalissime innovazioni, si avvarrà della preziosa orchestra del CONSERVATORIO ed ACCADEMIA di S. CECILIA (nostro partner), del BALLETTO di STATO della BULGARIA (come sopra accennato) di una compagnia italiana che verrà costituita appositamente per parteciparvi nonché di un istituto di primo livello operante nel settore.

Da un interessante e recente incontro con l’Ufficio Promozione della SIAE è emersa la loro disponibilità ad un intervento economico a sostegno dell’evento.

 

All’Accademia di S. Cecilia ho affidato anche le musiche delle docufiction, nell’ottica di collaborazione con strutture didattiche che vedranno presto coinvolti altri istituti di pregio, superiori ed universitari, nei vari settori: balletto, moda, audiovisivi, teatro, onde offrire notevoli possibilità d’immagine alle relative istituzioni didattiche e di carriera agli studenti che così avranno modo di farsi conoscere ed apprezzare (nuova collaborazione omnicomprensiva in via di definizione con altri Atenei e già acquisita con l’Università di VENEZIA IUAV)”.

 

Avete anche collaborazioni editoriali?

 

“È previsto forte inserimento nel mondo editoriale, grazie al nostro partner “PALEANI EDITORE”, e la collaborazione con TAOBUK, notissima ed importante struttura festivaliera e promozionale, mediante la creazione di un’apposita collana dedicata ai diversi contenuti, da presentare alle molteplici fiere editoriali in Italia ed all’estero: inoltre apposite dispense, con gli interventi dei relatori dei convegni, verranno proposte come strumenti didattici, nelle varie facoltà cointeressate, ad ogni Ateneo in cui si svolgeranno.

A queste si aggiungeranno altre due pubblicazioni, parti fondamentali della collana:

 

1) Cataloghi (6) ragionati delle mostre, con originalissimi appunti di viaggio.

 

2) 9 opuscoli, ognuno dedicato a ciascuna delle regioni del percorso, contenenti le ricette tipiche relative all’epoca in cui Goethe intraprese il suo viaggio: testimonianza tangibile della variegata cucina italiana e delle sue radici tradizionali”.

 

Come viene promosso e fatto conoscere il progetto?

 

“Numerosissime le conferenze stampa (ben oltre 100…) per la presentazione di ognuno degli elementi (Serie TV, mostre, convegni, concerti) alle rispettive prime di Roma, nelle 9 regioni e 60 città interessate, (ovviamente con annesso e connesso materiale pubblicitario) ed ovviamente anche per le prime dei concerti in Europa, Americhe, Estremo Oriente (in tutto 54 paesi).

Servizi vengono offerti ai partner, istituzionali e privati, dalle ampie citazioni,  agli articoli su giornali, periodici, video ( stiamo operando per costituire una consistente rete di Media Partner con testate giornalistiche ed emittenti).

 

In pratica questo ambizioso progetto si traduce in una straordinaria vetrina mondiale per ogni partecipante: un aspetto completato da una serie d’itinerari turistico/culturali  che saranno approntati da tours operators specializzati: essi proporranno, ai visitatori di ogni parte del mondo, oltre all’Italia vista da Goethe anche i luoghi che ebbe a percorrere prima di entrare nel nostro paese; in questa ottica si comprende la partecipazione  della compagnia aerea AEROITALIA in modo privilegiato tra i nostri partner.

Una serie di percorsi che ci proietterebbero all’interno del mondo dell’ospitalità e della ristorazione, aprendo ulteriori ed IMPORTANTI spazi commerciali per i nostri sponsor e supporters”.

 

Un progetto veramente di ampio respiro, quali altri settori toccherà?

 

“Mi rendo fin da ora disponibile a necessari ed indispensabili contatti d’approfondimento, vista la grandezza e la complessità del progetto che, tra l’altro, toccherà oltre i due settori d’eccellenza, ovvero Cultura e Turismo, anche Moda e Design,  ed è destinato a durare a lungo nel tempo: ad esempio gli itinerari, una volta avviati, diverranno un elemento costante del panorama turistico internazionale, lo stesso dicasi per i CONCERTI che periodicamente, dopo la prima Tournée ( di oltre 4 anni) verranno riproposti con nuovi contenuti, mentre le MOSTRE, dopo le sedi istituzionali nelle varie città, si possono prestare ad essere inserite in contesti privati di alto profilo, divenendo un interessante elemento, di contorno o attrattivo, per occasioni di scambio ed interrelazioni tra imprenditori, manager, operatori di vari settori…

 

Fin dall’inizio, infatti, la mia intenzione è stata quella di creare una forte base che servisse ad instaurare molteplici e proficue collaborazioni tra i partecipanti (partner e sponsor) che aderissero alla realizzazione del progetto: una sinergia foriera di concreti vantaggi per ciascuno…

 

Come si articolerà il progetto, con particolare riferimento alle sue componenti cinematografiche, che sono quelle che maggiormente potranno interessare il Cinecircolo Romano, che da 60 anni porta avanti la sua missione di diffusione delle cultura cinematografica?

 

“Gli step produttivi a cui stiamo cercando di giungere nel 2024 sono:

 

  1. A) Le prime due docufictions, “Goethe viaggio in Sicilia” (doppia versione, per TV e cinema) e Christoph Kniep (collegate) possibilmente entro il 2024.

 

  1. B) Prima mostra a Roma ad esse dedicata.

 

  1. C) Il primo dei Convegni Universitari a Roma.

 

  1. D) Concerto a Roma: nella prima parte del 2025.

 

 

Nelle nostre intenzioni i suddetti obbiettivi rappresentano, in termini di marketing, un passo decisivo per offrire ai nostri auspicabili sponsor/investitori un concreto saggio sulle nostre capacità professionali.

 

Gli stessi servizi garantiti agli sponsor saranno a disposizione dei potenziali investitori, costituendo un ritorno d’immagine e promozionale dal valore, già di per sé stesso, molto elevato ed ovviamente implementati da ritorni economici a dir poco interessanti e con ottime percentuali di rendimento.

 

 

Nel nostro grande portale internet (in costante aggiornamento timelinefilm.it ) e nel menù, si può trovare ogni approfondimento sugli aspetti del progetto”.

 

Grazie, Domenico, complimentissimi, ed in bocca al lupo per questo bellissimo progetto culturale.