Leurs enfants après eux, RECENSIONE DI CATELLO MASULLO
CANDIDATO alla: XIV edizione Social Criticism Collateral Award “Sorriso Diverso Venezia Award”, 2024
Credits a sinossi da https://www.labiennale.org/it/cinema/2024/venezia-81-concorso/leurs-enfants-apr%C3%A8s-eux
Leurs enfants après eux
Venezia 81 Concorso
Regia: | Zoran Boukherma, Ludovic Boukherma |
Produzione: | Trésor Films (Alain Attal), Chi-Fou-Mi Productions (Hugo Sélignac) |
Durata: | 144’ |
Lingua: | Francese |
Paesi: | Francia |
Interpreti: | Paul Kircher, Angélina Woreth, Sayyid El Alami, Gilles Lellouche, Ludivine Sagnier, Louis Memmi |
Sceneggiatura: | Ludovic Boukherma, Zoran Boukherma |
Fotografia: | Augustin Barbaroux |
Montaggio: | Géraldine Mangenot |
Scenografia: | Jérémie Duchier |
Costumi: | Clara René |
Musica: | Amaury Chabauty |
Suono: | Rémi Chanaud, Florent Castellani, Clément Badin, Pierre Bariaud, Charlotte Butrak, Jean-Paul Hurier |
Dal romanzo: | Leurs enfants après eux di Nicolas Mathieu |
Sinossi
Agosto 1992. Un pomeriggio di un caldo soffocante in una valle sperduta da qualche parte nell’est della Francia, col suo lago e i suoi altiforni ormai spenti. Il quattordicenne Anthony e suo cugino ammazzano il tempo in riva al lago insieme a Steph e Clem. Per Anthony sarà l’estate del primo amore, quello che dà un senso a ogni cosa. Il momento agrodolce della vita che segna la fine dell’infanzia e il passaggio alla maturità. Ma c’è anche Hacine, un giovane ribelle del quartiere. E una motocicletta che ruba ad Anthony, sconvolgendo la vita di tutti. Nel corso di quattro estati cruciali, i destini di Anthony, Steph e Hacine si attraversano, si scontrano e s’intrecciano. E in mezzo a tutto questo tumulto, l’amore cercherà di trovare la propria strada…
Commento dei registi
La nostra intenzione era quella di realizzare un film crudo, intenso e viscerale. Un’istantanea della realtà sociologica che va oltre la documentazione dei fatti per generare un impatto emotivo di un’ampiezza e una profondità possibili solo al cinema.
Perché Leurs enfants après eux, ambientato com’è in un’arena puramente realistica, si serve però a piene mani delle libertà narrative offerte dal mezzo romanzesco: il furto della moto che fa implodere una famiglia, una pistola avvolta in uno strofinaccio, la resa dei conti in stile western tra gli acerrimi nemici Anthony e Hacine…
Questi sono solo alcuni dei momenti altamente cinematografici che ci hanno spinto a portare questo romanzo sul grande schermo.
Produzione/Distribuzione
PRODUZIONE 1: CHI FOU MI PRODUCTIONS – Hugo Selignac
36 Rue du Mont Thabor
75001, Paris, France
Info@chifoumiprod.com
PRODUZIONE 2: TRESOR FILMS – Alain Attal
12 rue Barbette
75003, Paris, France contact@tresorfilms.com
DISTRIBUZIONE INTERNAZIONALE: Charades – Carole Baraton
3 rue des Cottages
75018 Paris FRANCE
sales@charades.eu
UFFICIO STAMPA: Paul Ockelford – PREMIER
2 – 4 Bucknall Street
WC2H 8LA, London, United Kingdom
LeursEnfants@premiercomms.com
RECENSIONE DI CATELLO MASULLO: Alfred Hitchcock, che di cinema se ne intendeva, usava dire che la durata di un film non deve mai eccedere quella della capacità di ritenzione di una vescica umana. I due registi di questo film non ha fatto propria la lezione del maestro dei maestri. Al di là dei 144 minuti di durata, che di questi tempi non è neanche proibitiva, il film non è solo troppo lungo, ma viene, soprattutto, percepito come tale. Fatica a trovare un ritmo accettabile e a trovare la strada verso un finale. Più volte rimandato, sembra in attesa di un colpo di scena, che non arriva mai (come il finale). Sostanzialmente il film non mostra elementi di grande originalità, pur di confezione diligente e di buone interpretazioni, meraviglia un po’ , pertanto, di trovarlo in concorso alla Mostra di Venezia, da anni il migliore del mondo per la qualità della selezione.
VALUTAZIONE SINTETICA: 7