Phantom, RECENSIONE DI ROSSELLA POZZA
Credits a sinossi da : https://www.fondazionecsc.it/phantom-cortometraggio-di-gabriele-manzoni-prodotto-dal-csc-scuola-nazionale-di-cinema-e-in-concorso-alla-sicsic/
Il cortometraggio Phantom di Gabriele Manzoni – allievo di Regia del CSC – Scuola Nazionale di Cinema – è stato presentato in concorso alla SIC@SIC Short Italian Cinema, la sezione dedicata ai corti nell’ambito della 39. edizione della Settimana Internazionale della Critica (28 agosto/7 settembre al Lido di Venezia).
Il cast è composto da Daniel Angelo Fornaro e dagli allievi di Recitazione del CSC – Scuola Nazionale di Cinema Romeo Perrone, Giovanni De Maria e Marta Gollo. Il soggetto e la sceneggiatura sono di Gabriele Manzoni, Carlo Sorrentino, Giacomo J. Tatò e Sofia Vecchiato. La fotografia è di Elisa Fioritto, il montaggio di Carlo A. Onnis, la scenografia di Anna Cicero, i costumi di Claudia De Lucia. La musica è di Lenno Ten Kate, il suono di Anna Radaelli, il montaggio del suono di Paolo Daino e Verdiana Romeo, il mix è di Andrea Basili. Gli organizzatori del corto sono Matteo Giovannini, Roberto Iannone e Alessandro Spina.
Sinossi: Il cortometraggio racconta la storia di Leonardo, introverso e solitario, il quale ha un unico compagno: il suo Phantom F12. Da poco trasferito in città, incontra Dylan, un affascinante ragazzo che lo fa uscire dal suo guscio. Dopo un pomeriggio con gli amici di Dylan, Leonardo si troverà coinvolto in una situazione complicata che segnerà per sempre la sua crescita.
RECENSIONE DI ROSSELLA POZZA: Phantom è diretto da Gabriele Manzoni ed è un’esercitazione; il cortometraggio è una produzione del Centro Sperimentale di Cinematografia – Scuola Nazionale di Cinema e sarà distribuito da Premiere Film. Direttore Scuola Nazionale di Cinema: Adriano De Santis, Responsabile Area Produzione Elio Cecchin. È stato selezionato per la Settimana Internazionale della Critica, che è la sezione autonoma e parallela organizzata dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI) nell’ambito della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia. Il film racconta di un atto di bullismo criminale di un gruppo di ragazzi nei confronti di un coetaneo da poco arrivato in città ed attirato nel tranello con l’inganno. Pur apprezzando lo sforzo della esercitazione registica ed interpretativa dei giovani del Centro Sperimentale, si fa un po’ fatica a trovare elementi di originalità e di senso nel prodotto finale.
VALUTAZIONE SINTETICA: 6.5