La tua musica, recensione di Catello Masullo
credits: IMDB
Directed by
Loris Abrignani |
Cast
Alessandro Bianchi | … | Gioele | |
Domenico Giacubbo | … | Daniele | |
Aleandro Traverso | … | Tommaso |
Produced by
Marco Spinetti | … | producer |
Music by
Aron Aboukhalil |
Cinematography by
Michele Falleri |
Editing by
Michele Falleri |
Production Design by
Maite Costa | ||
Manuel Tallero | … | (Production Designer Assistant) |
Makeup Department
Jessica Iaci | … | key hair stylist |
Second Unit Director or Assistant Director
Giorgia Bertagna | … | first assistant director |
Art Department
Cri Eco | … | Production Designer Assistant |
Script and Continuity Department
Veronica Rossi | … | script supervisor |
NOTE : Vincitore “Tuscania in Corto” Festival di Cortometraggi
RECENSIONE DI CATELLO MASULLO: Loris Abrignani si presenta così: “Mi sono laureato al D.A.M.S. di Roma 3 dove ho sviluppato ed approfondito le mie conoscenze di scrittura e grammatica cinematografica. La mia tesi di laurea dal titolo “La figura del coniglio nel cinema” potrebbe far sorridere, in realtà proprio in quell’anno uscì un articolo sulla rivista di settore Fata Morgana sull’animalità nel cinema che ha fatto scuola sull’argomento negli anni successivi. Si dice che chi fa un lavoro che ama è come de non avesse lavorato un giorno in vita sua. Per me è vero per ogni lavoro che riguardi il cinema. Adoro prima di tutto la vita sul set, fare il regista è un’esperienza sempre nuova e sempre capace di farmi crescere. Scrivere sceneggiature è ormai un’attività quotidiana, è così che ho cominciato a pensare a storie e personaggi; inizialmente per rievocare in modo più maturo le avventure che facevo vivere da bambino ai miei pupazzi, in seguito per esprimere me stesso nell’unico modo che mi viene davvero spontaneo. Insegnare storia del cinema o tenere laboratori e cineforum sono state e continuano ad essere attività fondamentali per la mia formazione. Lavorare con i ragazzi mi ha costantemente offerto nuove prospettive sull’aspetto creativo del “fare un film”, dandomi nuovo slancio ogni volta che vedo nascere anche solo una piccola scintilla di interesse nei loro occhi. Il mio sogno di oggi è poter passare dal corto al lungometraggio, un’impresa non facile ma con pazienza e il giusto impegno non impossibile. Rosaspina è un’Associazione di promozione sociale che raggruppa un team di creativi del mondo dell’audiovisivo. L’obiettivo è quello di farsi strada in Liguria portando novità nel settore cinematografico della regione. Abbiamo iniziato con un cortometraggio ispirato da una composizione musicale (Reuza) che ha riscontrato un buon successo, tanto da approdare su Amazon Prime. Il nostro ultimo lavoro ha continuato la sperimentazione del rapporto tra musica e immagine realizzando il corto “La tua musica” quest’anno distribuito in più concorsi da Prem1ere Films. Questo progetto nasce dalla voglia di 5 ragazzi di mettere una storia sullo schermo. Siamo in distribuzione con il nostro cortometraggio “La tua musica”. Il prossimo obiettivo è la realizzazione di un nostro primo lungometraggio”. È vero, come dichiara il regista, che questo suo ultimo film lavora sulla sperimentazione del rapporto tra musica e immagine. Niente di meglio che la storia di un giovane musicista di strada che è costretto ad intrufolarsi nella villa di un uomo anziano per derubarlo, viene intrappolato dal padrone di casa, ex musicista divenuto sordo, il quale lo pone davanti ad un problema apparentemente impossibile da risolvere: fargli sentire la musica. L’esperienza porta il ragazzo a capire meglio cosa sia la musica e come comunicare attraverso di essa. È interessante l’espediente linguistico di non far parlare gli attori, ma di riportare le loro battute in sovraimpressione sullo schermo, richiamando la tecnica dei cartelli dei film muti. Il film rivela un autore che promette faville per il suo primo lungometraggio. Auguri!
Valutazione sintetica: 7.5