Asian Film Festival

IL PROGRAMMA DI SABATO 12, DOMENICA 13 E LUNEDÌ 14 APRILE PREVEDE

IN ANTEPRIMA ITALIANA CLOUD L’ATTESO FILM DI KIYOSHI KUROSAWA
AL CINEMA DAL 17 APRILE CON MINERVA PICTURES

PER I FILM IN CONCORSO
IL FILM SUDCOREANO LUCKY APARTMENT DI KANGYU GA-RAM
IL FILM SUDCOREANO FRAGMENT DI KIM SUNG-YOON
I FILM GIAPPONESI THE BEAR WAIT DI HIROHITO TAKINO
 SUNSET SUNRISE DI YOSHIYUKI KISHI IN ANTEPRIMA MONDIALE

PER LA SEZIONE NEWCOMERS
I FILM SUDCOREANI WATERDROP DI CHOI JONG-YONG
E A GIRL WITH CLOSED EYES DI CHUN SUN-YOUNG

I FILM GIAPPONESI THE HEIGHT OF THE COCONUT TREE DI DU JIE
TRAVELLING ALONE DI YÛHO ISHIBASHI
IL FILM CINESE THE NIGHT RAIN IN SOUTH TOWNSHIP DI LI BINBIN

IN CONCORSO ANCHE
IL FILM DELLA BIRMANIA MA-CRY OF SILENCE DI THE MAW NAING
PIERCE DELLA REGISTA SINGAPORESE NELICIA LOW
PRODOTTI DA JEREMY CHUA OSPITE DELLA MANIFESTAZIONE

IL FESTIVAL A ROMA FINO AL 16 APRILE

Sabato 12 aprile, al Cinema Farnese di Roma, prosegue il ciclo di giornate tematiche dedicate ai paesi ospiti della XXII edizione dell’Asian Film Festival con il Korean Day, un’opportunità per scoprire le storie, le emozioni e le tematiche, che spaziano dal dramma sociale al noir psicologico, che raccontano il panorama cinematografico della Corea del Sud grazie al sostegno dell’Istituto di cultura coreano in Italia.

Ad aprire il programma di sabato 12, alle 14.00, sarà Waterdrop di Choi Jong-yong, per la sezione Newcomers. Il film vede protagonista una tredicenne rimasta orfana che cerca disperatamente una famiglia tra conoscenti e vicini di casa. Il suo incontro con una bambina prossima all’adozione susciterà in lei alcuni sospetti, dando vita a una narrazione toccante sui temi della solitudine e del desiderio di appartenenza.
Alle 16.00 sarà la volta di Lucky Apartment di Kangyu Ga-ram. Il film in concorsosegue la relazione tra due giovani donne messa a repentaglio dalle difficoltà economiche fin quando un misterioso odore proveniente dal piano di sotto complica la situazione insinuandosi nella loro quotidianità.
Alle 18.00, sempre per il concorso, sarà proiettato Fragment di Kim Sung-yoon. Il film racconta la storia di due ragazzi uniti da un tragico omicidio. Attraverso una narrazione frammentata che combina elementi del noir e del coming-of-age, il regista esplora la sottile linea tra vittime e colpevoli, offrendo un’analisi profonda sulla colpa e sulla memoria.
Alle 20.00 sarà presentato By the Stream del celebre regista Hong Sang-soo. Fuori concorso, Il film esplora il confine tra realtà e finzione attraverso il rapporto tra una docente e lo zio attore. Con la partecipazione di Kim Min-hee, premiata come miglior attrice al Festival di Locarno, il film affronta il tema dell’identità e della quotidianità con lo stile minimalista e contemplativo tipico del regista.
Chiude la giornata dedicata al cinema sudcoreano, alle 22.00, il film A Girl with Closed Eyes di Chun Sun-young, presentato nella sezione Newcomers. Un thriller psicologico che segue la detective Min Ju mentre indaga su un omicidio che coinvolge un’amica d’infanzia. Attraverso un racconto avvincente e denso di suspense, il film mette in scena un viaggio tra verità nascoste e traumi del passato.

Domenica 13 aprile si terrà il Japan Day, una giornata interamente dedicata alla cinematografia giapponese con una selezione di film che spaziano dal drammatico al thriller psicologico, con storie che affrontano l’amore, la solitudine, il mistero e la scoperta di sé, attraverso il talento di alcuni tra i più interessanti registi del panorama nipponico.

Ad aprire il programma, alle 14.00, sarà The Height of the Coconut Tree di Du Jie, presentato nella sezione Newcomers. Il film racconta un intreccio di storie d’amore e formazione personale, seguendo il destino tormentato di due coppie, i cui percorsi prenderanno sviluppi inaspettati. Prima della proiezione, verrà presentato il cortometraggio sud coreano Cafe Diem.
Alle 16.00 sarà la volta di The Bear Wait di Hirohito Takino, in concorso. Il film segue Takashi e sua zia scrittrice mentre esplorano i misteri contenuti nel diario del nonno defunto. Tra sogno e realtà, il racconto si snoda tra natura, ricordi e simboli, componendo un viaggio affascinante attraverso le memorie e i segreti della famiglia.
Alle 18.00, sempre per il concorso, verrà proiettato Sunset Sunrise di Yoshiyuki Kishi. Il film, in anteprima mondiale, racconta l’incontro tra una giovane donna di provincia e un uomo di città in isolamento durante la pandemia. Con una miscela di ironia e mistero, la pellicola diventa un’ode alla vita rurale e alla sua eccentrica comunità, offrendo uno sguardo intimo sulla vita nei piccoli centri.
Alle 20.30 sarà in programma Cloud il molto atteso film di Kiyoshi Kurosawa che uscirà nelle sale italiane dal 17 aprile distribuito da Filmclub Distribuzione by Minerva Pictures, in collaborazione con Rarovideo Channel. Cloud esplora il lato oscuro del successo online. Ryōsuke, protagonista della storia, si trova al centro di una serie di eventi misteriosi che minano la sua tranquillità, portandolo a confrontarsi con le conseguenze inattese della notorietà digitale.
Chiude la giornata, alle 22.45Travelling Alone di Yûho Ishibashi, presentato nella sezione Newcomers. Il film è un delicato racconto d’amore e nostalgia, sospeso tra passato e presente. Attraverso la sua protagonista, la pellicola esplora il tema dell’assenza e dell’introspezione, offrendo uno sguardo toccante sulla memoria e sui legami affettivi.

Lunedì 14 aprile alle 15.00 inaugura la giornata il film cinese The night rain in south township di Li Binbin, sezione Newcomers. Un viaggio, emotivo e commovente, alla ricerca della memoria e dell’amore, del giovane Chen Liu di ritorno al suo paese natale. Precede la proiezione il cortometraggio sino canadese Congratulations, it’s a Girl di Han Liu e Emery Woods.

Alle 17.00 è la volta del film filippino The gospel of the beast di Sheron Dayoc. Dopo un omicidio accidentale, Mateo trova rifugio presso lo zio criminale. Tra violenza e potere, il ragazzo scopre il prezzo della sopravvivenza. Un coming-of-age brutale e ipnotico.
Alle 19.00, in concorso, dalla Birmania, il film Ma-Cry of Silence di The Maw Naing. Premiato al BIFF – Busan International Film Festival, il film ci immerge nell’ambiente claustrofobico di una fabbrica tessile in Myanmar, dove un gruppo di donne lotta coraggiosamente per i propri diritti.
Chiude la giornata alle 20.30 Pierce della regista di Singapore Nelicia Low. Il film, in concorso, affronta il tema della passione per la scherma e quello di un passato oscuro che uniscono Zijie al fratello Zihan, accusato di omicidio. Entrambi i film, delle 19.00 e delle 20.30 saranno presentati dal produttore Jeremy Chua, ospite speciale del festival.

Tutti i film saranno proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano.

La XXII edizione dell’Asian Film Festival è realizzata con il contributo di: Direzione Generale Cinema-MiC, Regione Lazio, Ambasciata della Repubblica Socialista del Vietnam, Ambasciata della Thailandia, Tourism Authority of Thailand, Ambasciata dell’Indonesia, Istituto di Cultura Coreano in Italia. L’Asian Film Festival è un’iniziativa in collaborazione con: Ministero degli Affari Esteri, Elephant Pictures, UNINT Università degli Studi Internazionali di Roma, Cinema Farnese Arthouse, Ho Chi Mnh City International Film Festival, Oltre lo specchio Film Festival, Associazione Italia Asean, Associazione Italia-Filippine, Fabio Truffa, Danang Asian Film Festival, THACCA, RUFA – Rome University of Fine Arts, Singapore International Film Festival, QCinema.
La manifestazione gode del patrocinio di Roma Capitale. Il Japan Day gode del patrocinio dell’Istituto Giapponese di Cultura.

Tutte le info su
www.asianfilmfestival.info

Il trailer della 22a edizione Asian Film Festival 
https://youtu.be/6I9k6HFLRIo