Il manifesto cinematografico
Il 28 marzo 2025 all’interno della bella sede del Municipio III in piazza Sempione è stata inaugurata la mostra permanente dei manifesti artistici di Angelo Cesselon, il pittore del cinema. La mostra, fortemente voluta dalla geniale figlia Alessandra, è stata presentata con un interessante e divertentissimo spettacolo durato 2 pomeriggi, in cui è emerso l’incredibile vuoto di conoscenza del valore storico ed artistico dei bozzetti e dei cartelloni di Cesselon, che dal 1947 al 1982 collaborò con le più importanti case cinematografiche italiane, europee ed americane. In Italia la critica artistica del manifesto si è occupata soltanto di quelli pubblicitari trascurando l’analisi di quelli cinematografici come arte pop diffusa in tutto il mondo. Oggi le cineteche hanno aperto dei corsi di restauro della carta perché di alcuni film, di cui sono andate perdute le pellicole sono rimasti, come documento storico, soltanto i manifesti. Alessandra, esperta d’arte oltre che poetessa, scrittrice, attrice…., ha organizzato nella sala consiliare uno show insieme alla presidentessa Annamaria Nangano dell’associazione 99Nonècento, infatti sono state interpretate, lette, cantate e ballate alcune scene di film con sottofondo di musica dal vivo. Vanno i miei sentiti ringraziamenti, come cittadina appassionata di cinema al presidente Marchionne, alla vicepresidente Ilari ed all’assessore alla cultura Blasi per aver arricchito le sale studio Regeni con questi manifesti, che aggiungono alla piccola, ma preziosa biblioteca di cinematografia Troiano, materiale raro.
Luciana Burlin